«La passione? Un fuoco che brucia»

diGIGI MARZULLO Lucia Lavia, che cos'è l'arte? «È un'attività umana». Che cos'è l'amore? «Il sentimento più forte che una persona possa provare». Che cos'è l'amicizia? «È un legame tra persone che si vogliono bene». E la passione? «È un fuoco che brucia». La bellezza è un mestiere? «Sì». Il mestiere dell'attrice è una scelta per tutta la vita? «Per me sì». Il talento è... «Una capacità innata». Un motivo per il quale ha scelto di fare l'attrice? «Perché ho sempre amato recitare». Recita perché la vita non è mai come l'abbiamo immaginata? «No». Recitare è un lavoro o un modo di vivere? «Entrambe le cose». Il teatro: un viaggio, una ricerca o una crescita? «Nessuna delle tre». Diciannove anni. Che stagione di vita è? «Una stagione di transizione». A diciannove anni si è già donne? «Per metà». Lucia bambina com'era? «Una bambina pensierosa». Sua mamma Monica Guerritore è...? «Una grande attrice». Suo papà Gabriele Lavia è? «Un pessimista». Conosce la solitudine? «Sì». Gioca ancora con le bambole? «No». Le capita spesso di piangere? «Sì». Vorrebbe diventare una diva? «Chi non vorrebbe diventarlo?». Le piace la vita? «Sostanzialmente sì». Essere giovani significa? «Essere pieni di sogni». Si sente molto figlia? «Come tutti i figli». Sogna ad occhi chiusi o ad occhi aperti. «Entrambe le situazioni le conosco bene». Fa la vita che vuol fare? «Per ora sì». È testarda? «Molto». È nevrotica? «Abbastanza». È solare? «Sì». È esuberante? «A volte si, a volte no». La sua paura? «La morte». Un suo pregio? «So ascoltare». Un suo difetto? «Sono distratta». Rinascerebbe donna? «Forse no». Rinascerebbe attrice? «Assolutamente sì».