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Il Galateo delle parolacce

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Perun italiano su 4 la bocca è la parte che si nota di più in una persona e, per uno su 3, è la caratteristica più attraente del viso. Un bel sorriso conquista: labbra e dentatura robusta, fanno pensare a una buona salute fisica, indispensabile per la riproduzione. Ecco perché le donne usano il rossetto. Anche se, in alcune zone dell'Africa, sono gli uomini a pitturarsi la bocca con amalgama di colore scuro. La notizia deve essere giunta alle orecchie di Page Thompson, studentessa texana ventunenne, inventrice di una forma di "face-painting" che ricorda le opere di Andy Warhol. Si scrive Animal Lipstick, rientra nel make up ma si tratta di uno zoo disegnato sulle labbra. Semiaperte, carnose e antidepressive. Perfino antidolorifiche, visto ce nel bacio, il cervello libera le endorfine, responsabili della riduzione del dolore. Le labbra diventano piccoli quadri. Gli ingredienti? Vernici ad acqua, uno specchio e tanta fantasia. La bocca per ora ce la mette Page. Le basta mezz'ora di tempo per trasformarla in un ramarro che mette il broncio. Ma c'è anche il bacio pungente dell'ape, il ghigno del giaguaro, il musetto del panda, la smorfia acuta della volpe, l'aspetto sonnecchiante del bruco, il maestoso ippopotamo e un immancabile gatto nero. Tutti in posa davanti l'obiettivo per essere fotografati e postati su devianART, il social network degli artisti dove la Thompson è iscritta con il soprannome (nick) Viridis-Somnio. Che sia la bocca della creativa si capisce da un marchio di fabbrica: il neo accanto alle labbra. Idea da copiare, per creare ogni animale dovete seguire un rituale: 1) stendere sulle labbra una base a tinta unita; 2) aggiungere ali, baffi, denti, coda e orecchie secondo la bestiola; 3) darle espressione, mimando qualcosa che non rientri in quel terzo delle attività quotidiane che compiamo con la bocca (gustare, mangiare, parlare, respirare). L'idea, nata prendendo spunto dalle maschere di Halloween, sta facendo il giro del mondo. Rob.Mar.

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