Luca Madonia «L'alieno» (Universal) Una sorta di nazionale siciliana quella presente nel nuovo album di Luca Madonia.

Eil risultato è di tutto rispetto. La nota più positiva viene dalle delicate orchestrazioni che Franco Battiato ha regalato al disco. Il meglio ne «La notte dell'addio», toccante brano scritto negli anni Sessanta che Battiato ha trasformato in una sorta di lied romantico con tanto di pianoforte e orchestra. L'esperienza sanremese de «L'Alieno» è la degna apertura dell'intero lavoro. Brividi anche con «Eternità», il brano di Bigazzi e Cavallaro presentato al Festival di Sanremo nel lontano 1970. Piuttosto che cover è meglio considerarle riletture, nuove interpretazioni di melodie che hanno lasciato il segno. Fino a «Il vento dell'età», cantata in duetto con Carmen Consoli. È dedicata a Mattia, figlio di Luca, in piena crisi adolescenziale. Come ci diceva all'Ariston in coppia con Battiato, essere alieno è una scelta individuale. Anche quella di restare uno dei migliori interpreti della musica leggera italiana. Volando sempre al di sopra delle mode. Voto: 4 e mezzo/5