Grande attesa per il film «W.

Ilsuo personaggio continua ad affascinare e a incarnare la Cenerentola più determinata a scalare l'apice della ricchezza e dell'aristocrazia. A margine della scorsa edizione della Berlinale, Madonna ha presentato alcune scene del suo film al market di Berlino, alla presenza del direttore della Mostra di Venezia Marco Müller, quasi a testimoniare che il film della popstar sarà probabilmente presentato in anteprima sul Lido. «Ho letto dieci anni fa un libro sulla storia d'amore tra Wallis Simpson e Edoardo VIII, da allora sono rimasta affascinata da questa relazione e soprattutto dal coraggio e dal sacrificio di un uomo che rinuncia al potere per amore - ha dichiarato Madonna - Ma ho letto anche tanti altri libri e documenti su quello che successe all'epoca. Ho cercato di far trasparire il fascino, l'amore, il mistero, il tutto combinato con la straordinaria coincidenza di un evento storico». Wallis è interpretata da Andrea Riseborough, spesso intenta a deliziare il palato di Edoardo VIII (Richard Coyle) nel suo salotto, quando ancora era sposata con Simpson. Il film di Madonna ha un doppio livello, perché la storia «glamour e raffinata», come la definisce la stessa Madonna, ha il suo lato oscuro. In «W.E.» infatti s'intreccia una seconda vicenda che si svolge nella contemporaneità, dove un'altra donna - ha raccontato la regista - «è una moglie frustrata che vive a Manhattan e si misura con le conseguenze dell'amore oltre che con la sua forza sotterranea». La donna di nome Wally (Abbie Cornish) è tanto ossessionata da questa figura storica che vorrebbe emularla. Anche per questo si butta, come si vede in una sequenza del film, in una relazione (stavolta senza troppo glamour ma piuttosto con risvolti trash) con una guardia giurata russa (Oscar Isaac) che lavora a Sotheby's e con cui amoreggia appena può nella stessa sede della famosa sala d'aste, mentre i colleghi della guardia assistono dalle telecamere di sorveglianza divertiti alle loro performance. «Ho inserito questa storia parallela per rendere la vicenda in qualche modo ancora più universale», ha sottolineato la popstar parlando della sua pellicola scritta da lei insieme con Alek Keshishian e che sta preparando da oltre tre anni. Din. Dis.