dall'inviato a SANREMO Ecco i voti complessivi della settimana festivaliera.

GianniMorandi I 4 Questo è il voto giusto nel caso Giberna non fingesse.Se era davvero candore pasticcione, allora ne ha combinate di ogni sorta. Ha tentato di congiungersi carnalmente con la Bellucci, ha pestato un piede a Belen, ha dato una capocciata alla Canalis, ha regolarmente invertito i nomi delle due Iene, ha mistificato la storia patria davanti a Garcia alludendo a un fantomatico 150 anniversario della Repubblica. Quando si è presentato sul palco calzando le scarpe verniciate con la brillantina Linetti, è stato chiaro che qualche perfido lo sobillava per farlo passare da macchietta. E quando Benigni gli si è parato davanti minacciando di strizzargli i maroni come con Baudo, Morandi incosciente gli ha detto: «Fai pure come vuoi».Quella, forse, è la prova definitiva che non ci fa, ma ci è. Gianni Morandi II 8 Se invece, come sostengono gli autori, il capitano è un furbo di tre cotte, e che come il povero Bongiorno finge solo di essere suonato, allora chapeau. Anche se sarà difficile togliersi di dosso il cliché del comico involontario. È un cantante, quello di "C'era un ragazzo" o "Al bar si muore", mica un cazzaro. Come sia, lo slogan di "Stiamo uniti" impazza ovunque, da Fini a Trigoria. Luca & Paolo 6 La satira deve essere sempre feroce. Quando hanno preso di mira la sinistra sono stati oggettivamente debolucci, ma il materiale è quello che è. Anche la gag dei due italiani qualunque al bar, che assolvono Berlusconi, non sembrava un colpo d'ala. Luca & Paolo 8 Due colpi però li hanno messi a segno: perché "Ti sputtanerò" sarà stata pure scorretta, ma era oggettivamente godibile,e su Youtube ha già più di un milione di contatti. Controversa la citazione di Gramsci, ma coraggiosa. Potevano azzardare anche Croce, per dire. Belen 7 Nel brodo primordiale sanremese, l'argentina è stata un ingrediente sapido. Ha funzionato l'idea di chiudere a chiave Corona nello sgabuzzino. Una soubrette a tutto tondo, anche senza necessità di gossip: canta, balla, e come dice la sua collega Canalis, è sexy «anche quando beve un bicchier d'acqua». Il suo difetto più grande è il fidanzato. Ely Canalis 2 L'ha costruita Geppetto: peccato non abbia mai preso vita. E visto come parla inglese, vuol dire che frequenta poco Clooney. Con tutte le maldicenze del caso. Gli autori 5.5 Se non sapevano nulla di Luca e Paolo e se "Stiamo uniti" è uscito dal cappello pensatore di Morandi, loro cosa hanno scritto? Le interviste ai divi? Zia Maria ci si è addormentata su, e ancora non si sveglia. Raiuno 4 Anche qui: non sapevano nulla, a loro dire, del controllo editoriale. Si sono limitati a incassare lo share e lo sdoganamento della satira. E il pasticcio finale sul televoto è nato in casa. L'organizzazione 5 Alla vigilia temevano una Caporetto, a cose fatte hanno ammesso che il successone è stato qualcosa di mezzo tra il miracolo e il mistero buffo. L'anno prossimo, se non ci riscasca Bonolis, magari il festival lo facciamo presentare a zio Fernando. Hai visto mai che la gente lo guarda lo stesso? Il festival 6 È in una fase di transizione: non ha più il prestigio degli anni ruggenti, ma non è clinicamente morto. Deve solo emanciparsi definitivamente dalla nuova dittatura dei talent show. E chiudere nei sepolcri i cantanti nati all'inizio del Novecento. Fiorello 0 Voi direte: ma non c'era. Appunto. Tutti gli anni la stessa storia. Fiore, fatti vedere in Riviera, una volta o l'altra. A febbraio, possibilmente. Per educazione. Ferrero sv Arriva in piazza qui a Sanremo con i compagni di Rifondazione per intonare "Bella ciao". In mancanza di voti, punta al televoto. Ste. Man.