dall'inviato a SANREMO Volete farvi un'idea dei brani? Ecco una guida ragionata in base alla possibile uscita sul palco di stasera.

Ilpezzo va a ondate, ma funziona. Attenti al verso antibunghista: "È troppo tempo che non si fa più l'amore". Luca Barbarossa & R. Del Rosario 5 Un secolo fa Luca vinse il festival con una canzone dedicata alla mamma. Qui cinguetta con la moglie di Alonso. Un trottolino amoroso risciacquato nella spregiudicatezza rock. Il titolo, "Fino in fondo", si presta ad ammiccamenti vari. Roberto Vecchioni 8 Esalta gli studenti contestatori, compiange la sorte dei nostri soldati in zona di guerra. Da qualunque parte la giudichiate, una gran bella canzone italiana. Anna Tatangelo 5 Questa invece si chiama "Bastardo", e potrebbe cantarla Sara Tommasi. Annina invece ne fa un inno di ribellione contro i maschiacci. Incazzosa e poco neomelodica. Chissà Gigione suo. La Crus 7,5 Si riformano per l'occasione sanremese, ma non sfornano un rock alternativo. "Io confesso" è un ballatone arioso molto anni Sessanta. Tema: i tormenti di un traditore pentito. E ateo: "Non credo nel peccato perché non credo in Dio". Max Pezzali 6 Lo stile è pezzalese d'antan, adolescenziale e garrulo. Ma è un campanello d'allarme contro i quarantenni giuggioloni. Perfetta colonna sonora per il nuovo libro di Moccia. D. Van De Sfroos 7 L'idolo dei leghisti canta in dialetto comasco, ma il suono è esotico, meridionale, quasi messicano. Dedicato a "Yanez", piuttosto che a Sandokan. Anna Oxa 3 Pezzo cupo, doloroso, vagamente delirante. Tutto spinto sulla voce, con la Oxa che sembra volersi mangiare il microfono. Tricarico 6.5 Questa filastrocca era stata scritta (ve lo giuriamo) per lo Zecchino d'Oro. L'hanno dirottata sul festival: certe suggestioni pseudo- patriottiche funzionano meglio qui. Tricarico stralunato come sempre. iModà & Emma 6,5 Un valzerone che sembra uscito dalla cassapanca dei Negramaro. Nella sua chirurgica perfezione radiofonica, è costruito per vincere. E comunque venderà più di tutti gli altri. Investimento sicuro. Luca Madonia & Franco Battiato 8 Viaggia allegra e geniale, la storiella dell'"alieno che non vola". L'ex leader dei Denovo l'esegue con intelligenza e grazia, fino all'intervento finale di Mastro Battiato, sornione e rivelatorio. Forse non vincerà, ma la fischietterete nelle giornate nuvolose. Patty Pravo 5.5 Sembra la minestrina tiepida tirata fuori dallo stesso brodo di "Dimmi che non vuoi morire". Si spera che Patty riesca ad intonarla, diversamente dalle sue ultime sortite all'Ariston. Nathalie 8 Lei ha già vinto X Factor, la parte "sbagliata" dei talent-show. Dunque non resta che sperare in un mezzo miracolo. Ariosa e ispirata, la canzone sale come una marea, sperando che non travolga l'interprete. Al Bano 5 "Amanda è libera": no, non siamo dalle parti del caso Meredith. La storia è un'altra, tragicamente vera. Al Bano gorgheggia come sa, ma con l'incursione nel sociale stona un po'. Ste. Man.