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Aspettando che arrivi un'emozione

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L'impressioneè che quel certo timore riguardante la partenza che sembra avvolgere la direzione artistica abbia in qualche modo raggiunto anche i cantanti. Ieri in tv Al Bano teneva a precisare che lui la tematica sociale l'ha sempre affrontata, fin dal 1968 quando cantò «La siepe», peraltro con scarso successo. Anna Oxa, alla ricerca della sua terza vittoria sanremese, si augurava, almeno stavolta, di esser presa sul serio per la canzone e non per lo slip in bella vista, il punk del Tavoliere, i tatuaggi, l'olio sul corpo, i tappeti gettati sul palco. Sarà dura. «Io sono fuori dal sistema», continuava a ripetere alla «Vita in diretta». Come sia possibile esser fuori dal sistema e partecipare a Sanremo sembra richiamare alla mente uno di quei quesiti post sessantottini su «come ci si colloca all'interno del movimento». Insomma, i cantanti sono nervosi, alle prove generali manifestavano impazienza e di quell'atmosfera lievemente smodata e fregnacciara degli ultimi anni non c'è traccia. Persino Belen e la Canalis non sopportano domande frivole, dimenticando che di loro sono note le generalità, l'aspetto fisico, i fidanzati famosi, ma ahimè ci sfuggono le loro opere. Per ora, si capisce. Un Festival nervoso non fa comodo a nessuno. Meglio abbassare i toni e soprattutto renderli più intonati, nei confronti di una manifestazione che merita un debutto con i fiocchi, in considerazione dei prossimi giorni, quando il percorso sarà in salita. In questo momento non sono le canzoni a preoccupare, quanto la loro interpretazione, il modo di sdrammatizzare le strofe, di renderle cantabili e soprattutto non così deperibili nel tempo. È il lato esistenziale, per così dire, a preoccupare, l'aspetto ludico, la capacità dei cantanti di far sognare, di creare quell'immediata identificazione con il brano. Ecco, tutto questo Sanremo lo deve riconquistare. Artisticamente. A cominciare da questa sera. Con mezzi canori, non televisivi. Nessuno escluso, anche per coloro che si dichiarano fuori dalla mischia. Quale mischia?

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