La parentopoli dei naufraghi

Adessoapproda anche all'Isola dei famosi, al via da lunedì 14 febbraio su Raidue. Sono ben otto i futuri naufraghi «parenti» di personaggi famosi che sbarcheranno in Honduras. E sicuramente saranno «parenti serpenti» nel senso che sfrutteranno intensamente la popolarità di mamme, fratelli, figlie, per conquistarne un po' anche loro. La parentopoli di Simona Ventura, conduttrice storica del reality, giunto all'ottava edizione, annovera in primis Giovanna Orru. Carneade chi è costei? È la genitrice di Valeria Marini che già nel dicembre 2009, aveva tentato la via della tv con un programma per la mattinata di Raidue, dal titolo, «Prima colazione». Ne erano state registrate una decina di puntate che alla fine non sono mai andate in onda. Adesso la 73enne signora ci riprova come naufraga, sotto gli occhi della figliola, lei stessa naufraga d'eccezione due anni fa. L'alta marea di parenti che si abbatterà in Honduras, comprende ancora: Killian Gastineau, figlio di Brigitte Nielsen e dell'ex campione di football Mark Gastineau, Matteo Materazzi, fratello del più noto Marco Materazzi, Francescco Rapetti, figlio di Mogol, Francesca Fogar, figlia di Ambrogio Fogar, Francesca De Andrè, figlia di Cristiano De Andrè, Abigail Balotelli, sorella di Mario Balotelli. E ancora, Daniele Battaglia, vincitore dello scorso anno, figlio di Dodi Battaglia dei Pooh, sarà l'inviato. Ma l'inventiva degli autori si è spinta oltre: per festeggiare il 150esimo compleanno dell'Italia unita ci sarà Walter Garibaldi, agente di spettacolo e pronipote dell'eroe dei due mondi. I famosi o presunti tali, sono: Eleonora Brigliadori, che due anni fa avrebbe dovuto partecipare al cancellato reality di Canale 5 «La tribù» e ora si ricicla in Rai, il modello Thyago Alves, l'attore Daniel McVicar, la chiacchierata showgirl Raffaella Fico, la collega Magda Gomes, il cantante Luca Dirisio, l'ex velina Giorgia Palmas e il ballerino Raffaele Paganini. A tutti si aggiungeranno tre non famosi che saranno scelti durante lo show «Quelli che il calcio», per un totale di 19 naufraghi alla ricerca della popolarità.