Addio a Barry fece le musiche dei film di 007
Quattropremi Oscar per le musiche (Nata libera di Hill, Il leone d'inverno di Harvey, La mia Africa di Pollack e Balla coi lupi di Costner). Oltre a alcuni pezzi intramontabili come i temi di «Goldfinger», «Si vive solo due volte» e altri 11 film di 007. Nato a York nel 1933, è deceduto nella sua casa di Oyster Bay, Long Island, stroncato da un attacco cardiaco. Aveva 77 anni. Lascia la moglie, 4 figlie e 5 nipoti. Il successo bussò alla sua porta quando nel 1962 il regista T. Young gli commissiona la colonna sonora di «Agente 007, Licenza di Uccidere». Il leader dei «John Barry Seven», gruppo jazz-rock da lui fondato negli anni '50, passò così al cinema. Musica e immagini divennero per lui pane quotidiano. Il compositore britannico si ricorda anche per altre le colonne sonore di Un uomo da marciapiede, Brivido caldo, Hammett e La lettera scarlatta. Oltre alla sigla del telefilm «The Persuaders» (Attenti a quei due), con Roger Moore e Tony Curtis.