di CARLO ANTINI Adesso basta.

Lospauracchio dell'ennesima bestemmia nella casa del Grande Fratello ha mandato in tilt il reality show di Canale 5 che ha sospeso in via precauzionale il televoto. Non sono bastate le polemiche dei giorni scorsi sulla bestemmia pronunciata da un concorrente e sulla sua successiva «assoluzione». Non è bastato aver riammesso in gioco il concorrente che l'anno scorso si era macchiato della stessa colpa. Non sono bastate le parole di fuoco di chi ha parlato di «spettacolo dell'offesa a Dio e alla buona educazione che accomuna credenti e non credenti» e di «indulgenza verso un'autentica blasfemia espressa nella sua forma più volgare e urtante». Non è bastato tutto questo per far cambiare rotta al Grande Fratello. Ora ci si è messo pure un terzo concorrente, il toscano Pietro, che nella casa avrebbe pronunciato un'altra bestemmia. La segnalazione è giunta dagli stessi telespettatori a casa. La questione, però, è ancora controversa dal momento che, secondo altre segnalazioni, Pietro non avrebbe bestemmiato. In ogni caso gli autori del programma l'hanno definito «un deprecabile episodio». Per fare luce sulla vicenda stanno passando al setaccio tutte le registrazioni. Stanno verificando l'autenticità delle dichiarazioni, visto lo spiccato accento toscano del concorrente, 24 anni, originario di Palermo che vive da tempo a Siena con i suoi genitori. Nel frattempo, però, è stato sospeso in via precauzionale il televoto settimanale che doveva decretare l'eliminazione di uno tra Pietro, Giuliano e Olivia. «Se si continuasse a televotare - spiegano dal programma - si rischierebbe di sprecare un sms per un concorrente squalificato dal Grande Fratello. La vicenda verrà spiegata in ogni dettaglio nella puntata in onda domani. Tutti i telespettatori che hanno partecipato al televoto di questa settimana saranno integralmente rimborsati». E ci mancherebbe altro. Sono gli stessi telespettatori ad aver preso d'assalto il forum del reality e la sua pagina su Facebook per chiedere l'immediata esclusione di Pietro dal programma. Gli appassionati sostengono che la sospensione è superflua, visto che contro Pietro c'è un plebiscito di voti e la sua uscita dalla casa sarebbe comunque inevitabile. Il problema, però, è un altro e più a monte. Possibile che uno dei programmi più seguiti della televisione italiana si trovi in una situazione tanto deprecabile? Possibile che non si possa risolvere il problema alla radice? Viene da chiedersi se chi fa le selezioni dei concorrenti da mandare in onda sia davvero all'altezza del compito. In passato si sono scritti fiumi di parole sulla natura trash del reality show, ma quest'anno si è passata davvero la misura. Spettacoli come quello a cui stiamo assistendo sviliscono e avviliscono tutti. Ora si sente il bisogno di un cambio di rotta. Rapido e incisivo. Che lasci il segno e non lasci dubbi sulla moralità e la decenza del programma. In caso contrario, non si dovrebbe sospendere solo il televoto settimanale, ma si dovrebbero pensare palinsesti alternativi. Che magari non ci facciano chiudere le orecchie dalla vergogna ma aprire gli occhi.