Un gioiellino bello e piccante

Conuna fine commedia un po' nera di Stephen Frears tratta da un romanzo a fumetti di Posy Simmonds che, in cifre moderne, si ispirava, sempre ambientandosi ovviamente nel Dorset, al romanzo ottocentesco di Thomas Hardy "Via dalla pazza folla". Tamara Drewe, la protagonista, ha lasciato il suo rustico villaggio anni prima per diventare a Londra, dove s'è rifatta un bel nasino, una giornalista nota, con la speranza di essere un giorno anche romanziera. Adesso vi torna perché, morta la madre, intende restaurare e poi vendere la casa in cui vivevano. Da questo spunto, un intrigo metà sentimentale metà anche quasi drammatico che mette a confronto Tamara, ormai decisamente bella e anche procace, con vari uomini lì al villaggio, alcuni riemersi sentimentalmente dalla sua adolescenza, altri incontrati per caso, con intenzioni matrimoniali forse concrete. Mentre, non proprio a margine, i suoi casi si mescolano con una curiosa comunità di scrittori ospitata in una pensione creata quasi soltanto per favorire la loro creatività con la calma e il silenzio della campagna. Frears, grazie anche ad un'abile sceneggiatura scritta per lui da Moira Buffin, molto nota nei teatri anglosassoni, ha seguito con scioltezza e con brio tutti questi intrecci - colpi di scena, gelosie, tradimenti, un lieto fine sul tema del ritorno all'ovile - svolgendoli, con modi eleganti, spesso sulla falsariga dei disegni proposti dai fumetti, sia nella reinvenzione delle facce (si vedano nell'edizione italiana del romanzo pubblicata da "Nottetempo"), sia nell'evocazione colorita e ispirata di quelle cornici del Dorset, dalla primavera all'inverno, che tanta parte hanno già avuto nella tradizione letteraria e figurativa britannica. Un simpatico gioiellino. Aperto ai sentimenti caldi (anche con pagine di sesso), prodigo di momenti di tensione, disseminato di dialoghi sprizzanti ad ogni svolta vitalità, freschezza, emozioni, umorismo. Li pronunciano degli interpreti tutti convincenti e colorati. Nei panni (pochi) di Tamara c'è una seducente giovane attrice inglese, Gemma Arterton, divisa anche lei, come lì quasi tutti i suoi colleghi, fra cinema, televisione e teatro.