Negramaro "Casa 69" (Sugar) Bisogna dare atto ai Negramaro di una buona dose di coraggio, e forse di incoscienza.

Perconcentrarsi, i salentini si sono di nuovo allontanati dall'Italia, e in cerca di un sound internazionale si sono rintanati in uno studio di registrazione in Canada. L'impressione, però, è che dietro il muro di arrangiamenti incandescenti vi sia un'ispirazione a intermittenza, in quello che appare come un work-in-progress temerario ma non compiutamente messo a fuoco. Giuliano si sgola con il suo vocione (che già rischia il clichè, a questo punto della carriera), mentre l'equilibrio dell'opera sembra spostarsi sempre più in là. Si sente inquietudine: l'iniziale "Io non lascio traccia" è dedicata a Carmelo Bene, che "recita" a fine pezzo, mentre la lenta "Comunque vadano le cose" è incentrata sulle malignità di cui fu oggetto Mia Martini. C'è Elisa in "Basta così". Il 10 marzo parte il tour da Roma. Dal vivo, questo materiale funzionerà a pieno regime. Voto 3/5