Il suo concerto a Natale su Italia 1

Haappena finito di cantare davanti a diecimila persone in delirio. Si avvicina sbuffando una sigaretta e fa un grande sorriso. Sprizza quella particolare euforia di chi sa di avere il mondo ai suoi piedi. Il concerto di lunedì al Palalottomatica di Roma ha registrato il tutto esaurito e quello a Milano di stasera andrà in onda su Italia 1 la notte di Natale. Come se non bastasse, la Amoroso ha vinto anche il doppio disco di platino per le vendite di «Il mondo in un secondo». E a marzo il suo tour la porterà in tutta Italia. Alessandra Amoroso, cosa chiedere di più alla vita? È stupendo. Non sto nella pelle. E pensare che quando sono arrivata qui non volevo neanche cantare. Perché? Ho visto questo spazio così grande (il Palalottomatica di Roma ndr) e mi tremavano le gambe. A onor del vero, a parte le lacrime finali, l'emozione l'ha nascosta benissimo. O sbaglio? Quando salgo sul palco mi passa tutto. Guardo il pubblico e mi scatta qualcosa dentro. In questo momento mi sento potente come non mai. Anche perché un pubblico così non capita tutti i giorni. Come ha fatto a costruire con loro un rapporto così intimo? L'abbiamo costruito nel tempo. Li sento come fossimo fratelli, amici e anche di più. È stato bellissimo quando alla fine del concerto abbiamo cantato «White Christmas» col testo che avevano scritto apposta per me. Non ho potuto trattenere le lacrime. Nei camerini l'ho vista parlare con Maria De Filippi. Cosa le ha detto del concerto? Mi ha detto «brava mostrino». E poi che sono diventata molto donna. La De Filippi ha ragione. Aspettavamo di trovarci di fronte la solita ragazzina e invece si è presentata sul palco con tacchi a spillo, capelli cotonati e abito da sera. Cos'è? Un salto di qualità? Il mio look si trasforma con me, ma in fondo resto sempre la stessa. Fin da bambina mi sono divertita a cambiare acconciatura e a trasformarmi. Dopo Roma e Milano, la sua tournée proseguirà in tutta Italia. Giocherà sempre a fare la vamp? Beh, direi che l'anno prossimo mi coprirò di più. Forse. In passato ha detto che la sua famiglia e la Puglia le mancavano molto. È ancora così? Altro che. Non vedo l'ora di rivederli. Oggi infatti sono al settimo cielo perché qui a Roma sono venuti anche i miei parenti: mia madre, mia zia e i miei cugini. Insomma ci sono tutti. Il Festival di Sanremo si avvicina a grandi passi. Quest'anno lei non sarà tra gli ospiti. Non le andrebbe di vincere anche all'Ariston? Su quel palco ci sono già stata. L'anno scorso in coppia con Scanu. Ho fatto anche quello ed è stata un'esperienza bellissima. Il Festival del suo amico Morandi almeno lo guarderà? Chissà...se avrò tempo lo farò. Di certo chiamerò Gianni il giorno prima del debutto. Proprio come fa lui con me.