Fiorello è pronto a tornare in Rai

Conlui c'è da tempo più che un'idea, una suggestione, che speriamo si realizzi nel 2011». Così il direttore di Raiuno, Mauro Mazza, ha commentato il desiderio dello showman di tornare in tv. «La cosa bella - ha proseguito Mazza - è che quando Fiorello pensa alla tv, pensa solo alla Rai». Il direttore di Raiuno ha anche commentato l'idea, espressa ieri mattina da Piero Angela, di una Rai che segua il modello della tv pubblica francese, in cui in prima serata non c'è pubblicità, compensata dagli introiti di varie tassazioni, tra cui quella della pubblicità sulle reti private: «È un'idea sua... magari in un futuro, ma mi pare difficilmente praticabile». Arrivano ringraziementi anche da Antonio Preziosi: «Ringrazio Fiorello per le belle dichiarazioni dedicate a Radio 1. Sono felice che stia valutando l'ipotesi di ritornare in Rai. Sono certo che il direttore generale Masi farà di tutto per rendere concreta questa straordinaria opportunità»: È quanto sottolinea Preziosi, direttore di Radiouno e del Gr Rai, commentando le dichiarazioni dello showman rilasciate l'altro ieri a Speciale Tg1. Già qualche giorno fa, proprio ai microfoni di Radiouno, Fiorello aveva rilanciato l'idea di tornare in onda sulla rete diretta da Preziosi con il «compare di bisbocce» Marco Baldini. «Non vedo l'ora - ha detto lo showman - sto trattando col direttore di Radiouno, Preziosi». Magari, «anche per un ritorno in tv c'è qualche ideuzza. È difficile far ridere oggi. Cosa c'è di più divertente di una litigata tra la Russa e di Pietro? Dovrei prendere come autore Woody Allen o i fratelli Marx», ha scherzato Fiorello in un'intervista a Vincezo Mollica trasmessa dal Tg1, aggiungendo: «E poi è il periodo dei cinepanettoni, il primo è stato bellissimo, Natale a Montecitorio...». Din. Dis.