Telethon. Le trasmissioni hanno il cuore d'oro

Saràquest'ultimo a capo della squadra Telethon della Rai. Una maratona di solidarietà presentata ieri nelle stanze di viale Mazzini. E che andrà in onda da domani al 19 dicembre. Un messaggio di fiducia e di speranza perché, come ha affermato il presidente della Fondazione Telethon Luca di Montezemolo: «A venti anni dalla sua nascita, Telethon ha sconfitto definitivamente una grave malattia, e, più in generale - ha continuato - sta spostando i suoi investimenti dallo studio delle cause alla sperimentazione delle terapie». L'obiettivo? Superare - crisi permettendo - il record 2009, quando furono raccolti 31 milioni 210 mila euro. Svariate le modalità attraverso le quali sostenere l'iniziativa. Si può utilizzare (come ha più volte caldeggiato Fabrizio Frizzi), il numero 45505: può essere contattato da rete fissa oppure a esso può essere indirizzato un sms. La band di Paolo Belli, la conduzione di Arianna Ciampoli e Fabrizio Frizzi - appunto - faranno il resto. Tantissime le trasmissioni coinvolte: da «Uno mattina» a «L'eredità»: quest'ultimo programma andrà in onda anche domenica sera, con una puntata speciale. Il clou della tre giorni di maratona Telethon sarà la puntata speciale di sabato sera de «I soliti ignoti»: a sfidarsi scenderanno in campo Christian De Sica, Belen Rodriguez, Max Tortora e Massimo Ghini. Maria Grazia Cucinotta ci ha messo lo zampino: è lei la protagonista del corto «Sguardi», prodotto da Rai Cinema. A caldeggiare le iniziative anche il Presidente Rai Garimberti che, poco dopo essersi appellato alla politica anche per la questione canone-Rai, ha sottolineato l'importanza della maratona. Ecco un po' di numeri Telethon, tanto per rendere l'idea: 324 i milioni stanziati per la ricerca, 2.261 progetti di ricerca finanziati; 454 le malattie genetiche studiate; 7.393 le pubblicazioni dei ricercatori Telethon, 1.421 i ricercatori che hanno meritato un finanziamento; 3 gli istituti di ricerca fondati e un laboratorio di ricerca, tecnologica che sviluppa e implementa progetti di ausili per disabili. Tra le malattie «nemiche» di Telethon l'atrofia muscolare spinale, malattia neuromuscolare caratterizzata dalla progressiva morte delle cellule nervose del midollo spinale; la malattia di Alzheimer familiare, degenerativa del cervello; la fibrosi cistica, la malattia di Parkinson. Info: www.telethon.it.