Ferroni dipinge un'Italia in movimento

Lacerimonia si terrà alle 18 e sarà condotta da Serena Dandini. Il Premio, presieduto da Massimo Onofri, e con una giuria formata da Raffaele Manica e Filippo La Porta, è l'unico in Italia a mettere insieme varie declinazioni della pratica critica: straniera, italiana, filologia e storia della letteratura, opera prima. I vincitori delle altre sezioni sono: Salvatore Silvano Nigro Premio per la Storia della letteratura e la Filologia, Giuseppe Giglio Premio per l'Opera prima di critica letteraria, Silvia Bre Premio per la Poesia, Sellerio Premio per la piccola e media editoria. Verrà assegnato anche il Premio per le migliori recensioni destinato agli studenti delle scuole superiori. Giulio Ferroni riceve il Premio per la critica letteraria per l'impegno a favore della tradizione, che ha studiato a fondo da Machiavelli ad Ariosto, ma anche per la necessità di confrontare questa tradizione in una chiave militante, antagonista e sempre foriera di apporti inaspettati: quella di chi non lascia mai le cose come le ha trovate. Un atteggiamento, il suo, di allarmato umanesimo critico, quello che vibra nelle sue imprescindibili storie letterarie e i suoi numerosissimi e notevoli saggi, dove il Novecento ha via via assunto un ruolo sempre più importante: per una critica che vuole valere anche, in una prospettiva non solo civile ma persino