I supergrafici nuovo test per le menti artificiali
Èla nuova frontiera per la misurazione delle performance dei supercomputer: il metodo, messo a punto da un team internazionale di esperti (tra cui ricercatori del Georgia Institute of Technology, della University of Illinois e dell'Indiana University), guidato dagli statunitensi Sandia National Laboratories si chiama «Graph500». I supercomputer vengono testati per la loro capacità di risolvere problemi complessi che coinvolgono grafici casuali, come quelli connessi alla gestione di informazioni mediche o all'analisi di reti sociali o alla sicurezza nei trasporti, piuttosto che per la loro velocità nel risolvere un problema a base numerica, che attualmente è il metodo più diffuso. Questo approccio mostra la capacità dei sistemi informatici di elaborare, comunicare e archiviare grandi quantità di dati irregolari e in rapido cambiamento, piuttosto che la «semplice» capacità di eseguire molte operazioni aritmetiche.