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Nonno sì, ma non kamikaze

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diANTONIO ANGELI La nuova fiction di Raiuno con Lino Banfi non farà il «frontale» con il programma di Fazio e Saviano «Vieni via con me». Il film tv in due puntate «Tutti i padri di Maria», nel quale il grande Lino torna a vestire i panni del nonno, andrà in onda domani, domenica, e poi martedì, evitando la sfida degli ascolti lunedì sera con il programma di Fazio. L'idea di andare contro «Vieni via con me» non era piaciuta a Banfi che aveva dichiarato: «Lo so che le mie fiction ottengono sempre buoni ascolti, ma non posso competere contro Saviano. Ci vuole andare pure Celentano gratis! Posso essere forte, ma non sono un cannoncino contro navi da combattimento». Banfi abbandona i panni di nonno Libero per vestire quelli di nonno Franco, un ex maresciallo dei carabinieri, manco a dirlo, pugliese. Un uomo tutto d'un pezzo che si contende la casa, lasciata a lui in eredità da un'anziana signora, con il nipote di questa, un maestro di musica interpretato da Lino Toffolo. Le discussioni tra i due diventano irresistibili all'arrivo di una misteriosa neonata accompagnata dal biglietto: «Ciao nonno, sono Maria». Ma a chi dei due nonni è diretto il biglietto non si capisce. Parte così l'indagine (l'ex maresciallo è pratico) per scoprire chi è il padre della piccola, Un'indagine esilarante e piena di colpi di scena. La miniserie in due puntate con la regia di Luca Manfredi, ha nel cast anche Orietta Berti (già attrice in altri film, tra i quali alcuni «musicarelli») nei panni di Wanda, parrucchiera emiliana ex consorte di Franco. E della sua prima partecipazione ad una fiction Orietta ha detto: «È la prima, ma non l'ultima, in futuro mi piacerebbe recitare nel ruolo di una poliziotta...». «Questa fiction con il doppio Lino - ha annunciato il direttore di RaiFiction Fabrizio Del Noce - chiude l'ottima stagione di garanzia di Raiuno. Mandarla in onda contro il programma di Raitre "Vieni via con me", che già riscuote tanto successo, non sarebbe stato giusto». E sull'esperienza di «Un medico in famiglia» Banfi conclude: «Per me, ormai, è un capitolo chiuso. Ringrazio la Rai e il produttore Carlo Bixio che mi hanno dato la possibilità di interpretare nonno Libero, ma ora non ho più tempo per farlo». Ma il nonno più famoso d'Italia uscirà di scena in modo definitivo, magari morendo? No! «Lascio aperta la possibilità di tornare, se me lo dovessero proporre fra qualche anno - ha detto Banfi - perché conto di lavorare fino a 90 anni...».

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