Esilio finito. Morgan torna in tv

Daoggi Morgan torna su Raidue come ospite nella giuria di «X Factor» e in un'intervista a Tv Sorrisi e Canzoni in edicola proprio oggi anticipa il suo ritorno sulla rete diretta da Massimo Liofredi alla fine di novembre con un programma pomeridiano intitolato «Decadenza». «Sarà di musica e cultura generale. Io faccio l'uomo dell'applicazione, l'icona. Un programma pop e giovanilista», spiega l'artista. Su chi in questi mesi non ha voluto che tornasse in Rai, Morgan dichiara: «Il direttore di Raidue, Massimo Liofredi, non aveva intenzione di lasciarmi a casa... Nelle altre reti mi volevano tutti. Victoria Cabello, Mtv, persino le Iene...». Nel frattempo è ospite fisso a «Le invasioni barbariche» su La7. E l'esclusiva con la Rai? «Ho scritto una lettera alla Rai: se non mi date una risposta entro 20 giorni faccio cadere l'esclusiva. Loro non hanno neanche ritirato la raccomandata...». Della sua confessione ai giornali sull'uso della droga Morgan non vuole più parlare: «Vorrei superarla, non può essere la costante. Non è interessante, è una seccatura... gli amici veri sono stati Celentano e Claudia Mori, Simona Ventura, Liofredi, Fossati, quelli che mi offrono delle possibilità e mi difendono di fronte a un mondo "pecoronico"». Pensa ancora a Sanremo? «Come cantante? No non ci penso più. Quel Morgan è passato, è morto, l'hanno ucciso. Ci penso come direttore artistico!». «Sono felice del ritorno di Morgan a X Factor pur se soltanto per una sera - ha dichiarato la senatrice del Pdl Ombretta Colli, membro della commissione Istruzione e Cultura di Palazzo Madama - Non posso nascondere che la sua assenza è stata molto avvertita. Ho avuto modo di apprezzarlo anche nelle superbe interpretazioni delle canzoni di mio marito, Giorgio Gaber».