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L'isola delle cacche Teo odia il water e pensa a un posto dove farla in pace

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Macome parlarne? Seguendo l'esempio della psicologa Maria Rita Parsi che, con una storia divertente, «L'isola delle cacche» (Caccole e coccole, pag. 32) spiega quanto sia difficilissimo separarsi dalla propria cacca. “Quell'enorme vortice dentro il water non fa pensare nulla di buono sul luogo dove vada a finire”. Così Teo rivendica un suo sacrosanto diritto: "La cacca è mia e la gestisco io!". Ma se invece tutte le sue cacche finissero in un posto sicuro? Se si riciclassero per nutrire erbe, piante e alberi, trasformandosi in qualcosa di profumato per il mondo? Allora sì che si potrebbe farla tranquillamente!

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