A Francoforte politicamente scorretti o no?
Sifa presente che Antonio Pennacchi è stato il primo autore ad essere da noi invitato, ancor prima dell'assegnazione del Premio Strega, e lo stesso ha declinato l'invito per motivi di salute. «Canale Mussolini» verrà presentato nella seconda parte del 2011, non appena pronta la traduzione tedesca. Malgieri, inoltre, non cita due degli autori inseriti nel nostro programma: Claudio Angelini, presente con il suo saggio «Obama un anno di sfide», e Veronica de Romanis con il suo saggio «Il metodo Merkel». Si precisa che gli inviti degli autori alla Fiera del libro tengono conto delle esigenze di tutte le case editrici, sia italiane che locali. In relazione al prof. Gentile, si sottolinea che si tratta di uno dei pochissimi storici contemporanei italiani conosciuti a livello internazionale, vanta traduzioni di greco, polacco, inglese, tedesco, croato, serbo, francese, spagnolo ed è stato l'unico italiano ad essere stato insignito del prestigiosissimo premio Hans Sigrist. Il prof. Luciano Canfora è stato già invitato da questo Istituto, partecipando proprio alla Fiera del Libro nel 2006, al contrario di quanto affermato da Malgieri. Paola Cioni Prendo atto della precisazione. Mi sono limitato ad osservare che l'orientamento dell'Istituto nello stilare l'elenco degli invitati non è stato davvero molto pluralista. Che poi qualcuno non abbia potuto partecipare, certo non potevo saperlo. È comunque sempre antipatico difendere scelte che nessuno ha messo in discussione sotto il profilo del valore di qualche autore ricordando le sue benemerenze. Non ho certo bisogno della solerte funzionaria per sapere chi è il professor Emilio Gentile, opportunamente invitato. Non era questo il punto. Resto convinto che lo squilibrio ci sia stato. E' la mia opinione che la direttrice dell'Istituto è liberissima di non condividere. Ma se ha ragione lei, perché ha risposto in maniera così piccata? (g.m.)