Gossip non ha prezzo e diventa free

S'ispira al modello delle testate anglosassoni «The Sun» e «Daily Mirror», di cui imita la spregiudicatezza, anche se, nelle sue 32 pagine (con una tiratura di lancio pari a 800 mila copie), il settimanale «Io Spio» (in formato tabloid) si dedica esclusivamente al gossip, soprattutto a quello romano e milanese, con qualche immancabile pillola sul jet set internazionale. Nonostante il mercato della free press non goda di ottima salute, il nuovo giornale (in uscita da ottobre) sarà gratuito, scandalistico e rivolto ad un pubblico esclusivamente femminile. Mentre il colore rosso, come la passione, domina dappertutto e sprizza la sua vivacità fin dalla vetrina della prima pagina. Dietro alla divertente e spudorata operazione c'è l'editore dei quotidiani gratuiti Metro e DNews, Mario Farina, il direttore Enrica Arcangeli, il direttore editoriale Alan Fiordelmondo (la cui agenzia Spyone garantirà materiale scottante tra foto e scoop) e l'onorevole Daniela Santanché, fondatrice della concessionaria di pubblicità Visibilia a cui è stata affidata la raccolta pubblicitaria con un obiettivo di 5 milioni di euro contro un investimento di 4,5.   Chiara e accattivante la campagna che ha per slogan «Il gossip non ha prezzo», già da tempo pianificata a livello nazionale su radio e affissioni. Ma quali saranno i personaggi più bersagliati dagli articoli del neo free press? «Saremo molto attenti all'attualità - risponde il direttore Enrica Arcangeli - e ogni volta metteremo a nudo i personaggi del momento, che non saranno però legati soltanto al mondo dello spettacolo, ma anche a quello dello sport, dell'economia, della moda o della politica. I contenuti si dividono in gossip nazionale e internazionale, con interviste particolari e una parte dedicata alle pillole dell'ultima ora, con immagini che parleranno da sole». Inevitabile anche le foto con la cellulite della bella diva per renderla più umana agli occhi critici delle signore, con tanto di scoop pronti a mettere in piazza amori e tradimenti. «Si esce ogni venerdì e nel primo numero ci sarà di sicuro Renato Zero - aggiunge Arcangeli - con il quale faremo una dedica a tutti i romani e sarà un po' il nostro padrino portafortuna che ci terrà a battesimo. E poi saremo invasi dagli articoli su tutti i personaggi che stanno già animando la settimana della moda milanese. Su tutti, la coppia Elisabetta Canalis e George Clooney che continuano ad apparire sempre più innamorati. Poi, cominceremo a raccontare i gossip sul Festival del cinema di Roma, e così via prenderemo in esame tutti gli eventi». Il gossip cova intanto tra George ed Eli che passeggiano in questi giorni per Milano più uniti che mai. Bellissimi. Alla faccia di quanti parlavano di crisi. Invece, nonostante siano stati pizzicati nel parterre della sfilata di Giorgio Armani, non lesinavano sorrisi, complicità o tenerezze, tra vip doc, come il giocatore dell'Inter Wesley Sneijder e la moglie Yolanthe Cabau. Ma perché agli italiani piace tanto il pettegolezzo, per quella specie di voyeurismo stampato a fuoco nel loro codice genetico? «Non credo - dichiara il direttore - Penso sia più un gioco, un passatempo, un desiderio di evasione. Mescolato però al gusto di criticare i super divi o i potenti per renderli più vicini alle debolezze umane e ai problemi quotidiani della gente». E sul recente sondaggio che mette Milano prima di Roma come luogo preferito dalle coppie clandestine per avventure e tradimenti, Enrica Arcangeli non ha dubbi: «Si tradisce ovunque. Forse i milanesi stavolta sono stati semplicemente più sinceri».