Garko: "Faccio l'infame perché sono un angelo"
Mercoledì va in onda su Canale 5 l'ultima puntata de “Il peccato e La vergogna”. La serie, campione di ascolti con la coppia Gabriel Garko e Manuela Arcuri, nell'ultimo confronto con «Ti lascio una canzone» ha conquistato il 24,62% di share bloccando il baby show della Clerici al 18,15%. Si parla già di un sequel nel quale potrebbe esserci Alain Delon ad interpretare Garko anziano. Intanto Gabriel, nel ruolo di un criminale, pluriassassino e stupratore, parla della fiction e del suo futuro. Come spiega un successo di così vaste proporzioni? Ero convinto che la storia piacesse. E' accattivante, mai banale, basata su colpi di scena. Ma un tale gradimento ha sorpreso tutto il cast. Perché un sex symbol televisivo come lei ha accettato un ruolo così spregevole? Quando mi hanno offerto la parte, ho capito subito che sarebbe stata per me una grande prova d'attore. Io odio la violenza, credo in valori come l'amicizia, la famiglia, la sincerità. Invece Nito Valdo, il mio personaggio, è spietato, infame. La forza di un attore sta nell'interpretare ruoli distanti dalla propria personalità. C'è stato imbarazzo nelle riprese delle scene di sesso con Manuela Arcuri che lei ha stuprato nella fiction? No. Tra noi ci sono grande intesa ed amicizia. È la seconda volta che lavoriamo insieme e ce ne sarà anche una terza nella fiction "Bang bang" che gireremo sempre per Canale 5. La Arcuri le piace come donna? Certo. Sarei criticato da mezz'Italia se mi azzardassi a dire di no. Invece qual è la donna ideale per lei? Non esiste. È un luogo comune. Una donna per conquistarmi deve essere semplicemente se stessa. E convincermi. Lei lavora sempre con icone sexy femminili. Dopo la Arcuri, la Ferilli. E' vero. Nella prossima fiction, "Caldo criminale", un tv movie trasmesso da Canale 5, avrò accanto Sabrina. E mercoledì sera entra nel cast de “Il peccato e la vergogna” un'altra bellissima, Laura Torrisi. È riuscito a dimenticare l'aggressione di cui è stato vittima? È passato tempo, oramai. E me la sono lasciata alle spalle. Non desidero più parlarne. È vero che ha l'agenda piena di impegni professionali fino al 2012? Sì. Oltre ad una serie di fiction per Canale 5, tra cui “A viso d'angelo” girerò anche un film per il cinema attualmente in scrittura. Mai ricevuto proposte dalla Rai? Ero sempre impegnato quando la Rai mi proponeva progetti. Ma potrebbe accadere in futuro.