Sulle ali di danza e musica lirica tutti pazzi per il «Reate Festival»

Questaseconda attesissima edizione è partita venerdì scorso con un grande entusiasmo da parte degli organizzatori, del pubblico e degli illustri ospiti. Tra i presenti c'erano infatti l'on. Guglielmo Rositani e il sen. Angelo Maria Cicolani. Non potevano mancare il presidente della Fondazione «Flavio Vespasiano», Gianni Letta, e il sovrintendente della Fondazione, Carlo Latini. Soddisfatto il sindaco di Rieti, Giuseppe Emili. L'apertura si è tenuta al Teatro «Flavio Vespasiano» di Rieti, dotato della migliore acustica al mondo, con l'opera di Donizzetti «Il Campanello» diretta da Carlo Rizzari, con la regia di Cesare Scarton. La novità assoluta erano le scenografie, non tradizionali ma realizzate attraverso degli ologrammi. Senza contare il debutto della «Reate Belcanto Orchestra» e del «Belcanto Chorus». Il «Reate Festival» vanta ben tre differenti direzioni artistiche: il prof. Bruno Cagli per il belcanto, il noto ballerino Raffaele Paganini per la danza e il presidente Giampiero Rubei. Il cartellone degli spettacoli che si succederanno nel capoluogo della Sabina fino al 1° settembre è piuttosto variegato e prevede ogni sera un appuntamento. Anche la seconda serata, quella di sabato scorso nella Chiesa di San Domenico, è stata dedicata al belcanto, stavolta con la «Petite Messe Solennelle» di Rossini. La domenica ha invece lasciato spazio al jazz, con l'esibizione della cantante e pianista Rachelle Ferrell in piazza Cesare Battisti, unica data internazionale dell'artista. Atteso per questa sera il primo appuntamento della manifestazione con la danza per la serata evento «Bentornati italiani» ideata da Raffaele Paganini. Nel 150° anniversario dell'unità d'Italia, si tratta di un omaggio all'identità, alla storia e alle tradizioni che hanno formato gli uomini e le donne di oggi. Lo spettacolo è però anche aperto alla presenza di ballerini stranieri. Tra gli appuntamenti previsti sono da segnalare i quattro giorni in compagnia del maestro Kent Nagano al Teatro «Flavio Vespasiano». Molto atteso quello di giovedì 26 agosto che vedrà il noto maestro d'orchestra dirigere «Le nozze di Figaro» di Mozart. La stessa opera sarà replicata sabato 28 agosto. Il 27 agosto Nagano dirigerà un concerto con musiche di Rossini, Mozart e Beethoven, che lo vedrà per la prima volta insieme alla figlia undicenne, Karin Kei Nagano, al pianoforte. E ancora lo vedremo nelconcerto di domenica 29 agosto. Per gli amanti della danza, martedì 31 agosto è previsto lo spettacolo «Etnika», progetto di promozione della Regione Sardegna. Procede intanto a gonfie vele il «Reate Festival», sostenuto dalla passione e dalla partecipazione di tutti, reatini e non.