Colosseo by night

Gladiatori, naumachie e martiri cristiani. Nell'Anfiteatro Flavio è passata tanta storia di Roma e dell'impero che sottomise il mondo. Teatro di giochi, sfide e cruenti duelli all'ultimo sangue, il Colosseo sintetizza perfettamente le due anime della Città eterna. Mistica e pagana, sacra e profana come poche altre città nel mondo. Gli imperatori ne hanno fatto uno degli strumenti privilegiati del loro controllo sul popolo di Roma, seguendo la lungimirante filosofia del «panem et circenses» che tanta fortuna portò all'impero dei Cesari. Dalle lotte dei gladiatori sono passati duemila anni ma il fascino del Colosseo è rimasto intatto. Da tre anni il monumento è stato addirittura inserito tra le «Sette meraviglie del mondo moderno». Oggi tutto questo è a disposizione di romani e turisti che potranno ammirarlo anche di notte. Da stasera fino al 2 ottobre salirà in cattedra l'apertura serale dell'anfiteatro. Le visite guidate da un archeologo cominceranno alle 21 di ogni sabato (stasera si partirà alle 20,45) e si concluderanno a mezzanotte, con l'ultimo accesso in programma alle 23. Per prenotazioni e informazioni è a disposizione il numero 06/39967700. L'ingresso per la visita si effettuerà dal cancello nord, sul lato verso il Colle Oppio. Con la complicità della notte, gli amanti dell'archeologia e della romanità non solo potranno ammirare gli scorci visibili di giorno ma avranno a disposizione una vera e propria chicca. Per l'occasione una mongolfiera sospesa sul piano dell'arena illuminerà i sotterranei, le gallerie e le arcate interne del Colosseo. L'illuminazione algida come i bagliori di luna piena conferirà alla cavea dell'anfiteatro un'atmosfera unica. E non finisce qui. I percorsi prevedono anche una visita agli spazi espositivi permanenti dedicati alla storia del Colosseo e che riuniscono reperti trovati negli scavi del monumento. I temi spaziano dall'architettura dell'anfiteatro, con il suo ricco corredo di rivestimenti e arredi marmorei, al funzionamento dell'apparato tecnico che consentiva il sollevamento di uomini e animali dai sotterranei al piano degli spettacoli, l'arena, alle molteplici attività e ai passatempi cui gli spettatori erano dediti nei momenti di pausa.   La visita proseguirà con la mostra «Gladiatores», che illustra la «professione» del gladiatore attraverso le armi e gli accessori eseguiti da esperti artigiani sulla base delle descrizioni degli autori antichi e delle raffigurazioni su affreschi, rilievi, mosaici, graffiti giunti sino a noi, rivelando lo scintillio di colori nei costumi dei lottatori. Il percorso si concluderà sul piano dell'arena con una suggestiva visione sugli abissi del Colosseo, quei sotterranei che ospitavano gli animali e l'armamentario necessario a sollevare i complessi apparati scenici che facevano da sfondo agli spettacoli. Roma è consapevole del valore universale del proprio patrimonio archeologico e decide di valorizzare la sua ricchezza senza tempo. Era ora.