Meryl e Garcia in Costa

 Vip rinchiusi negli yacht alla ricerca di privacy, divi dello spettacolo che riprendono a scendere in piazzetta e un progetto che sta trasformando Porto Cervo in un centro letterario d'èlite. Sono i tre elementi che stanno caratterizzando l'estate 2010 in Costa Smeralda. Così come il fatto che sulle banchine della marina abbiano fatto capolino numerosi maxi yacht da oltre cento metri. Da qualche anno la novità che sta prendendo sempre più confidenza con una delle capitali internazionali della vita mondana di qualità è che da una parte si continua a registrare la presenza di personaggi del calibro di Meryl Streep, Andy Garcia, Leonardo di Caprio, Anastacia, Simply Red o Kevin Spacey, oppure che Tom Barrack, patron della Costa Smeralda, ha incontrato il principe Al Waleed, il magnate Ron Tutor, il calciatore campione del mondo, Andres Iniesta, l'attore Rob Lowe e numerose teste coronate. Dall'altra che a Porto Cervo anche quest'anno si sono sforzati di cucirsi addosso un nuovo abito: quello del centro culturale. Mercoledì si è concluso «Ora d'Ozio», il festival culturale che per dal 4 luglio ha regalato momenti di cultura, musica, storia e racconti. Circa venti appuntamenti hanno portato migliaia di turisti a incontrare grandi nomi dello spettacolo, del teatro e del cinema. Tra questi: Lucia Bosè, Carmen Lasorella, Lina Wertmuller, Elio Pandolfi, Enzo Decaro, Vincenzo Onorato e Cesare Picco. Artisti, musicisti e scrittori che si sono dati appuntamento in piazzetta o in luoghi fuori dal tempo e dallo spazio. Personaggi capaci di traghettare all'alba o in piena notte un pubblico affamato di emozioni da respirare assecondando i ritmi della natura piuttosto che quelli della movida. «Dobbiamo puntare sulla nostra specificità - spiega a "Il Tempo" Salvo Manca, direttore generale del Consorzio Costa Smeralda - e per questo abbiamo investito nella riscoperta del territorio con escursioni nei luoghi che hanno fatto la storia della Sardegna». La linea del Consorzio – la società che gestisce il condominio dei vip – è rilanciata dal suo presidente: «È l'identità di un luogo che ne aumenta la competitività - aggiunge Renzo Persico - puntare soltanto sul mare significa entrare in un ventaglio di proposte con una concorrenza sfrenata. Dopo una giornata di mare il turista evoluto desidera arricchire la mente con concerti e cultura». A Porto Rotondo sarà che la situazione politica è ballerina, sarà che qualche foto di troppo consigli morigeratezza ma anche un amante della mondanità e del divertimento estivo tout court come il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, quest'anno ha deciso di trascorrere le tradizionali vacanze a villa La Certosa nel nome del relax e soprattutto della famiglia: «Farò soltanto il nonno», spiega il premier con il nipotino Alessandro tra le braccia mentre passeggia a Porto Rotondo. Tutto vero perché le serate ferragostane del Cavaliere finora si son risolte in cene con i figli. Ieri facevano tendenza bandane e mise alla Tony Manero, oggi la semplicità di una vacanza semplice. Anche in Costa Smeralda.