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La Jolie colleziona mattate

Angelina Jolie

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Torna sui tabloid di mezzo mondo la sensuale e misteriosa bisex adorata dagli uomini e invidiata dalle donne per aver sedotto lo statuario Brad Pitt. Angelina Jolie imperversa, non solo per essere protagonista del nuovo action movie «Salt», dove interpreta un'agente della Cia che serve la patria con onore finché un disertore la accusa di essere una spia russa sotto mentite spoglie. Della divina star, che guida l'aereo per raggiungere il suo amato Pitt verso fughe romantiche, si chiacchiera tanto anche perché sta uscendo in questi giorni «Angelina», biografia non autorizzata di Andrew Morton, già autore di altre biografie celebri: dalla Principessa Diana Spencer a Tom Cruise fino a Madonna e Monica Lewinsky. Ed ecco ora la bomba che esplode e lascia le macerie da cui emerge la vita segreta della Jolie, 35enne rampolla di una famiglia di divi hollywodiani, con una carriera costellata da ambiguità, trasgressioni, passioni abissali, uso di eroina, bisessualità, tatuaggi di cui la sua pelle straborda e tanti amanti, sia uomini sia donne. Ma il furbo Morton mette altro sale sulle ali della star. E si scopre così che Angelina Jolie Voight era rifiutata dalla madre, l'attrice Marcia Lynne Bertrand, perché troppo somigliante al padre John Voight, che abbandonò la Bertrand per un'altra donna, quando Angelina aveva solo 2 anni. Crescendo detesterà il padre e le sue fidanzate, tanto da «urinare nei loro cocktail».   E quando a 14 anni perderà la verginità con un coetaneo, mamma Marcheline inviterà il ragazzino a vivere con loro. Per poi spingerla nel letto di Mick Jagger. Ma lei preferisce l'attore Jonny Lee Miller (con cui si sposa), mentre si trastulla con Timothy Hutton e la modella Jenny Shimzu. Finita anche la grande passione con Billy Bob Thornton (all'epoca fidanzato di Laura Dern), di cui aveva il sangue, chiuso in una fialetta che portava gelosamente al collo, crolla. In seguito all'avventura con Gary Sinise, esplode la passione per Pitt, conosciuto sul set di «Mr e Mrs Smith», quando lui era ancora sposato con la Aniston. Ma il vero problema di Angelina, trapelato dalla biografia di Morton, è che dovrà spiegare come quella volta - a cavallo tra il fallimento del secondo matrimonio e la terza unione con Pitt - arrivò ad assoldare un killer per farsi uccidere. L'assassinio è mancato per un pelo.   Il killer le suggerì di pensarci su almeno un mese. Lei cambiò idea, ma pagò ugualmente la parcella. Angelina intanto non commenta e se ne va a Seul come ambasciatrice dell'Unhcr, (Alto Commissariato per i Rifugiati) progettando poi un lungo viaggio in Asia. E poi tanto relax in Italia: è già pronta una bellissima magione storica d'epoca palladiana del valore di 40 milioni di dollari. Cifra spesa senza batter ciglio per Villa Costanza, immersa nel verde delle colline della Valpolicella, con 15 stanze, 7 bagni, palestra, cinema, due piscine e un parco di 6mila metri quadri. Spazi indispensabili, considerando che tra tate, cuochi, medici e guardie del corpo, la coppia vanta circa 25 membri del personale. L'ultima cattiveria azzardata da Morton? La scelta di adottare Maddox come strumento per sedurre Brad Pitt, dopo averci provato (invano) con Johnny Depp e Willem Dafoe.

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