Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Robbie Williams diventa videogame

default_image

  • a
  • a
  • a

Didualismi la storia è piena. Da Bartali a Coppi, da Mazzola a Rivera. A volte, però, capita di doversi schierare anche nella musica: Beatles o Rolling Stones? Il tormentone che imperava negli anni Sessanta continua a fare vittime. E oggi? Una cosa è certa. Chi amava le boy band negli anni Novanta, non è sfuggito al dilemma: Robbie Williams o Gary Barlow? Le due anime dei Take That hanno fatto impazzire le ragazzine di mezzo mondo. Hanno venduto milioni di dischi e poi si sono separate sul più bello, creando scompiglio in tutto il music business. Per più di dieci anni di Take That non si è più parlato. Finché Gary Barlow non ha guidato la prima reunion. Due album che hanno ottenuto buone vendite ma non sono riusciti a far quadrare il cerchio: far tornare a casa Robbie Williams. Dopo la boy band, il bel tenebroso ha proseguito un'esaltante carriera solista che lo ha portato ai vertici delle classifiche mondiali. In vent'anni ha piazzato 57 milioni di album e 11 milioni di singoli. Ora è arrivato il momento del grande passo. A novembre Williams si accoderà alla carovana Take That per dare vita a un album di inediti composto da almeno sei canzoni scritte dai cinque membri della band. A conferma che qualcosa si muove, il 23 agosto arriverà nelle radio il nuovo singolo di Williams scritto e cantato proprio in coppia con Gary Barlow. Come dire il buon giorno si vede dal mattino. E sarà solo un antipasto, visto che l'11 novembre arriverà nei negozi «In and out of consciousness - The Greatest Hits 1990-2010», una raccolta di venticinque grandi successi. Non c'è dubbio. Questo è il momento d'oro di Robbie Williams che, per l'occasione, si trasformerà anche in un personaggio elettronico. Alla popstar è dedicato «We sing Robbie Williams», il videogioco per la console Wii disponibile da ottobre. D'ora in poi i fan del cantante potranno misurarsi con una sorta di karaoke elettronico, sognando di essere Robbie Williams. Almeno per un giorno.

Dai blog