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Asia cuoca sexy

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Asia Argento

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Asia Argento torna sul grande schermo, dopo circa due anni dalla nascita del suo secondo figlio (Nicola avuto dal regista Michele Civetta). «Baciato dalla fortuna» di Paolo Costella, prodotto da Medusa con Rita Rusic, su un soggetto di Vincenzo Salemme (anche protagonista), sarà nelle sale tra febbraio e marzo prossimo per raccontare un'Italia attuale, tra crisi economica, Supernalotto e problemi sentimentali. Una vincita di 120 milioni, che in realtà nessuno ha realizzato, è l'equivoco che stravolgerà la vita dei personaggi. Gaetano (Salemme) tre volte alla settimana punta sempre sugli stessi numeri al Superenalotto, ma proprio la volta in cui escono arriva tardi alla ricevitoria per seguire in diretta l'estrazione della sua sestina. La sua bella e sensuale compagna, Betty (Asia Argento), che lo costringeva a un tenore di vita al di sopra delle sue possibilità e stava per scappare con il bello del posto (Alessandro Gassman), torna su suoi passi, così come i suoi amici e le banche, pronte ora a fargli credito, credendo nella sua vincita. Asia, che effeto le fa calarsi in un ruolo comico? «È talmente anomalo per me che fa ridere già solo a pensarlo. Sono fiera di recitare in un film che si rifà ai classici equivoci della commedia all'italiana e sono felice di essere tornata a lavorare con Rita Rusic. In più c'è stato il destino di mezzo: una settimana prima della telefonata di Rita ho vinto 60 euro al Superenalotto, non potevo mancare». Con questo personaggio si distacca dal clichè di attrice bella e dannata... «Bella spero di esserlo sempre e poi mi piace sperimentare. Stavolta, vesto i panni di una cuoca romana, sexy e verace, un po' sguaiata, che parla romanaccio e ha un ristorante all'aperto nel centro di Parma, dove cucina soprattutto carne, tra braciole di maiale e salsicce alla brace, sempre accaldata e sensuale, tanto da far cadere ai suoi piedi tutti gli uomini. Compreso Gassman, con il quale è la prima volta che lavoro, è davvero un uomo speciale, anche se nel film fa il gran seduttore e conquista tutte le donne dei suoi colleghi, me compresa». Il denaro può stravolgere i rapporti umani? «Sì. Come dice la Marcegaglia, la misura del successo è il denaro, frase grottesca ma reale. Prima era diverso, contava il talento o la personalità. Ora non valgono nemmeno più le cose che possiedi, ma solo il denaro virtuale e le carte di credito». Come riesce a coniugare il lavoro di attrice con il ruolo di madre? «Con tanta organizzazione. Nicola farà 2 anni a settembre. Mentre Anna (la figlia avuta da Morgan) ha 9 anni. A noi signore viene richiesto di essere mogli, madri e di portare il pane a casa. Ma abbiamo i numeri per farcela anche se l'Italia è più indietro di tutti gli altri Paesi per il lavoro alle donne, meno pagate e meno considerate. Ma cambierà presto».

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