Daniele Battaglia vince l'Isola dei Famosi

Il «non» famoso, ora più famoso, Luca Rossetto e il figlio d'arte Daniele Battaglia si sono contesi nell'arena la vittoria all'«Isola dei famosi 7». Alla fine il televoto ha incoronato il rampollo di Dodi, chitarrista dei Pooh, in studio a sostenerlo. A lui i 200 mila euro, di cui la metà sarà devoluta in beneficenza. Domenico Nesci e Guenda Goria, gli altri due finalisti, sono arrivati rispettivamente quarto e terza. ESEMPIO POSITIVO - Neanche il tempo di assaporare la vittoria e il rientro sulla terraferma, dopo due mesi da naufrago, che al trionfatore della settima Isola dei Famosi, il "figlio di" Daniele Battaglia, si pronostica già la possibilità di un programma su Raidue. Ad averlo preso in simpatia, oltre al pubblico che l'ha votato, è infatti il direttore di rete Massimo Liofredi che nella conferenza stampa pre-finale ha anticipato ieri di trovarlo «bravo, educato, un esempio positivo per i coetanei» e di aver «pensato di farlo esordire in una trasmissione». Questa edizione del reality caratterizzata da «volti nuovi e puliti», come ha detto Simona Ventura, e povera invece dei volti "famosi", sembra quindi spianare la strada a un nuovo "figlio dei Pooh", sulle orme dell'ormai consolidato conduttore Francesco Facchinetti, anche lui ex naufrago. IL FRATELLINO SFIGATO? - «Con l'Isola mi volevo togliere il preconcetto di essere visto come il figlio di Dodi Battaglia - ha però commentato il giovane vincitore, classe 1981 - ora dovrò togliermi il secondo preconcetto di essere il fratellino sfigato di Francesco». Incontrando i giornalisti al termine della finalissima, Battaglia ha accolto l'invito di Liofredi con «grandissima soddisfazione», perchè «ho la pretesa di aver fatto gavetta e quindi una proposta arriverebbe non solo dopo la grande vetrina dell'Isola, ma anche dopo 8 anni di radio e piccole apparizioni tv». L'ideale, ha continuato Battaglia, «sarebbe un programma di musica, ma ogni forma di intrattenimento è bene accetta», naturalmente con i consigli di Facchinetti «perchè ogni gioia mia è una gioia sua ed è facile ora definirmi una sua copia, ma c'è stato un periodo in cui veniva denigrato da tutti». I SOLDI? ALLA MAMMA - Daniele si è aggiudicato la vittoria superando di pochi voti l'ingegnere Luca Rossetto. Devolverà metà del premio di 200mila euro ad Haiti, e l'altra metà, ha confessato, «la dò interamente a mia mamma perchè penso si debba prendere un pò di vacanza dopo 28 anni che mi sta dietro». Trionfo mancato per un soffio, invece, per un "non famoso" («è stato il primo approccio con il mondo dello spettacolo, ma rimarrò me stesso e prenderò quello che viene, alla giornata» ha commentato Rossetto). Terzo posto per un'altra "figlia di", Guenda Goria, «più forte e determinata» dopo questa esperienza, ma intenzionata «a continuare a prepararmi al pianoforte, nello studio e nella recitazione per qualsiasi cosa possa venire». IN ARRIVO MOGLI E AMANTI - Novità della settima edizione, la categoria dei figli d'arte ha convinto molto la conduttrice e autrice Simona Ventura, accortasi che «in Italia di "figli di" ce ne sono una marea». D'altra parte, ha aggiunto «i Famosi sono finiti e ci sarebbero altre chiavi di lettura da esplorare in futuro, come le "mogli ed ex mogli di" o meglio ancora le "amanti". E poi bisognerebbe mettere qualche scrittore in più, per continuare il lavoro che ha iniziato Aldo Busi». La puntata finale de "L'Isola dei famosi" è stata pemiata dall'auditel. La trasmissione della prima serata di Raidue  ha registrato uno share del 21.50 ed è stata seguita da 4 milioni 367mila telespettatori. Nel corso del programma lo share ha superato più volte il 44 per cento con un picco del 48.00 all'1.06.