A Claudio Bisio il neonato premio Age
Cosìil regista Ettore Scola ricorda il grande sceneggiatore, in occasione della nascita del Premio Age, omaggio alla figura e alla memoria di un autore che, in coppia con Scarpelli, ha segnato l'identità del cinema italiano. «Lo conobbi nel '47 nella redazione del Marc'Aurelio - ha detto Scola ieri alla Casa del Cinema - Era autore di canzoni, poi scrisse sui giornali umoristici e infine approdò al cinema. Grazie a lui sono diventato negro nei film di Totò». La manifestazione si svolgerà dal 22 al 24 luglio a Pescasseroli, località dove Age, all'anagrafe Agenore Incrocci, si ritirò negli ultimi anni. La giuria, presieduta da Ettore Scola e Dacia Maraini, sarà composta dal critico Paolo D'Agostini, dall'assessore al turismo e cultura di Pescasseroli Ernesto Paolo Alba, dalle sceneggiatrici Doriana Leondeff e Silvia Scola, dai registi Riccardo Milani e Marco Risi, autore di pellicole di successo, come «Mery per sempre» o «Fortapasc» e per il quale «oggi è sempre più difficile fare film». Il Premio Age si articolerà in due sezioni: la prima attribuisce a Claudio Bisio un premio quale personalità di spicco della commedia, l'altra premia una sceneggiatura d'opera prima o seconda.