C'è chi l'ha vista nel ruolo della prof

enon l'ha mai dimenticata. Niente paura, perché Veronica Pivetti nei suoi progetti futuri ha quello di girare la "Prof 4" (sei puntate). Per il momento la vedremo in tv con la fiction "La ladra", su Raiuno alla fine di settembre (12 puntate). Veronica Pivetti, di cosa parla la sua fiction "La ladra"? «Diciamo che è una commedia sentimentale, molto tendente al comico. È la storia di una donna con un passato da ladra legato a un uomo. Rimane incinta e il suo compagno la abbandona. Allora lei cambia vita e apre un ristorante. Ma se c'è bisogno sa anche mettere in campo le sue doti da ladra, ma stavolta con scopi benefici». Come ci si sente ad essere la madrina del RomaFictionFest? «Molto bene e a proprio agio. Ho fatto davvero molta fiction e, incrociando le dita, con successo: da "Commesse" al "Maresciallo Rocca". Perciò mi sembra un ottimo matrimonio». Ci dia un suo giudizio: quale fiction dello scorso anno l'ha entusiasmata di più? «Quella sulla Basaglia e moltissime straniere, americane. Sono una grande appassionata. Tra le altre "Squadra antimafia"». I suoi prossimi progetti? «In questo momento sono a Porto Venere per debuttare con "Sorelle d'Italia". Ad agosto girerò il secondo capitolo della "Befana", subito dopo ci sarà "Prof. 4" e la seconda serie de "La ladra". Ho anche, tra i progetti, quello di un secondo cortometraggio. E poi c'è un sogno, quello di un primo lungometraggio». Se le proponessero di partire per l'Isola dei Famosi? «No. Perché no. Mi capita di vederlo e a volte lo trovo anche divertente, ma non ci andrei. E non voglio passare per snob. Non mi piacerebbe mettere alla berlina le mie debolezze. Lì sarebbero evidenti».