Con il libro vince anche la terra pontina
Esulle riforme del regolamento: «Ci vogliono tempo e pazienza. Ma potrebbero esserci altri istituti italiani di cultura all'estero disposti ad aggregarsi». Quanto all'aumento dei 30 lettori forti, dice «vedremo» mentre sulla rotazione quinquennale degli Amici della Domenica, aggiunge «non partirebbe certo dall'anno prossimo. E prima andrebbero avvisati i giurati...». Stefano Zappalà, assessore al Turismo della Regione Lazio afferma che «Canale Mussolini» è «una saga che racconta la storia della gente pontina, un grande libro che fa onore ad una terra difficile e la proietta all'attenzione dei lettori italiani». L'assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio, Fabiana Santini ha detto di essere «davvero entusiasta all'idea che, ancora una volta, un cittadino della nostra regione, abbia vinto il prestigioso Premio Strega. Ad Antonio Pennacchi vanno le mie congratulazioni sincere perchè il riconoscimento ricevuto con il suo ultimo romanzo fa sì che l'eccellenza del nostro territorio si distingua anche nella letteratura contemporanea». Il capogruppo Pd alla Regione Lazio, Esterino Montino, afferma che «i romanzi di Antonio Pennacchi raccontano nel profondo la storia italiana e della Regione. La vittoria del Premio Strega, premia la sua indole libertaria e lo consacra come uno dei più importanti scrittori italiani contemporanei».