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Quell'arte che non vuole soldi pubblici

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.Si potranno visitare le stanze in cui il Maestro ha vissuto per molti anni, incontrando artisti di fama internazionale, alcuni proprio dal Festival scoperti e lanciati. Famosa la terrazza affacciata su Piazza Duomo, dalla quale il Maestro e i suoi ospiti assistevano ai concerti. Ma il Festival non è solo musica e sfoggia, come un fiore all'occhiello, la «Sezione Arte», che ieri è stata inaugurata dal curatore, Vittorio Sgarbi. All'evento non potevano mancare il presidente del Festival, Giorgio Ferrara, il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci e Mario Corongiu, sindaco di Sant'Antioco, comune che ogni anno ospita il «Premio Arciere» i cui partecipanti Sgarbi quest'anno ha portato al Festival. Il critico d'arte, nonché sindaco di Salemi, oltre ai tre vincitori dell'edizione 2010 ha voluto in mostra tutti gli altri artisti (circa 70) del «Premio Arciere». «Le mostre promosse quest'anno a Spoleto – ha detto Sgarbi - sono la testimonianza che la qualità può fare a meno dei contributi pubblici». Tutti gli allestimenti sono stati finanziati da sponsor privati coinvolti dal critico.

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