Fontane, cortili e scalinate Si apre lo scrigno di Roma antica
Lesale sono messe a disposizione dal Soprintendente al Polo Museale Romano, Rossella Vodret. Tornano così alla luce i capolavori del disegno antico datati tra il Cinquecento sino alla fine del Settecento, appartenenti alla ricchissima raccolta di disegni della Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma, che conserva un vasto fondo di proprietà dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte, noto solo a pochi studiosi: tra gli altri la collezione Lanciani in cui è presente una pianta della città realizzata nel 1748. Tema centrale della mostra è la città di Roma, con i suoi monumenti antichi e moderni, le sue vedute, i suoi scorci classici e meno consueti, le sue fabbriche pontificie e private, le sue fontane e cortili, per ripercorrere tre secoli di storia della Città eterna. Per la mostra, curata da Maria Cristina Misiti e Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, sono stati selezionati più di sessanta eccelsi ed inediti capolavori. Sim. Cap.