Cucinotta sul set senza veli
«Non avevo mai fatto una scena di nudo, ma essendo la produttrice ho potuto scegliere quanto espormi». Lo dice Maria Grazia Cucinotta, che appare senza veli nel film «L'imbroglio del lenzuolo», il film del regista messicano Alfonso Arau, di cui è protagonista e produttrice, al cinema dal 18 giugno. «Mi piaceva troppo la parte della lavandaia ignorante che, ai primi del Novecento, passa inosservata finché un giovane direttore di scena ne fa un'inconsapevole diva, riprendendola di nascosto mentre si lava e proiettandola al cinema. E poi mi sono auto diretta: dovevamo girare a marzo, ma l'acqua era troppo fredda e abbiamo aspettato giugno, ma a quel punto il regista non poteva tornare sul set. Con me c'erano solo i tecnici. Oltre, naturalmente, ai paparazzi». Poi l'attrice confessa: «A 20 anni mi sentivo nel mio corpo come dentro un vestito di tre taglie troppo grandi. La capacità di muovermi e gestire la mia femminilità l'ho acquisita con il tempo: non arriva automaticamente con le tette».