Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Le principesse tristi

Diana Spencer

  • a
  • a
  • a

Algida e sofisticata una, fragilina e col viso da scolaretta diligente l'altra. Entrambe assurte agli onori (ed agli oneri) della ribalta aristocratica, quella fatta di protocollo, diademi e opere di carità, grazie a nozze dorate. Tutte e due dotate di impatto micidiale sulla «common people», tutte e due morte in circostanze disgraziate e per certi versi oscure. Grace Kelly, principessa di Monaco e lady Diana, consorte tradita del principe di Galles, accomunate da un destino favolistico che si sarebbe sgretolato sotto i colpi micidiali di un fato prima generoso e alla fine ingordo di lacrime. Un libro, «Grace e Diana - I destini gemelli di due principesse tra fiaba e tragedia» (scritto da Elena Mora e Luisa Ciuni, Cairo editore) ricostruisce garbatamente, senza particolari aggiunte, le vite di due delle ultime icone del Novecento, ancora presenti nell'immaginario collettivo dal momento che gli anni Duemila non ne hanno sfornate di nuove. Grace Kelly, miliardaria luminosa e glamour, attrice americana senza particolare talento ma dall'allure intoccabile, sposa il 19 aprile del 1956 il principe Ranieri di Monaco, che ha visto tre o quattro volte. Difficile dire se si sia trattato di vero amore, affermano le autrici, sicuramente si è trattato di un vero affare. Lady Diana Spencer, sangue blu che più blu non si può, sposa il 29 luglio 1981 il primogenito della regina d'Inghilterra. Lei è innamorata, o perlomeno crede di esserlo. Lui mantiene, durante il fidanzamento e poi dopo le nozze, un'espressione distaccata e di noia malcelata. È innamorato, anche lui, ma di un'altra, la granitica «ricca ma brutta» Camilla Parker Bowles. Lady Diana gli è stata suggerita perché bella e vergine. Le due principesse, esaurito l'orgoglio donato dal nuovo rango, saranno unite da un destino impietoso. Grace, ragazza di città, si troverà confinata in un Principato scintillante ma più piccolo degli studios della Mgm. Il suo matrimonio farà acqua da tutte le parti pur conservando una superficie liscia come la seta. Fra Diana e Carlo la bufera dei ricatti, delle biografie, dei colpi bassi, degli amanti, si concluderà con l'incidente mortale del 31 agosto 1997 sotto il Ponte dell'Alma, dopo un divorzio mediatico sofferto. Anche Grace morirà in uno spettacolare incidente sulla «Corniche». Grace e Diana avevano un legame di amicizia più solido di quanto non sia mai stato riferito. Si incontrano il 9 marzo 1981 a Londra, nella prima uscita della coppia Diana-Charles. S'intendono alla perfezione: quando Diana le riferirà dell'ossessionante attenzione della stampa, Grace le dirà la stracitata battuta: «Stai tranquilla cara, andrà molto peggio». Converseranno amabilmente al torneo di Wimbledon, il 4 luglio successivo. E due giorni prima delle nozze, durante il ricevimento per 800 persone a Buckingam Palace, Grace sarà fatta sedere al tavolo della coppia principesca insieme ad altri 6 «privilegiati». Parleranno «fitto fitto» tutta la sera, riferisce il maggiordomo di Lady D Paul Burrell. Alla morte di Grace, sarà Diana a rappresentare la corona inglese al funerale nella cattedrale di Saint Nicholas. E quel che non tutti sanno è che cinque giorni prima di morire, mentre Diana consuma il suo flirt estivo sulla Cote d'Azur insieme a Dodi Al Fayed, va a visitare la tomba di Grace. Inconsapevole della fine imminente.

Dai blog