Glamour, affari e sponsor. È tutta una festa

Eche sarà la cornice del «dinner noir», sua privatissima cena. Sabato ci sarà un brunch a inviti, 700 tra attori, artisti, curatori di mostre, sostenitori del Macro. Domenica sera infine, dj set, una festa ancora per 700 persone selezionate che arriveranno fin sul terrazzo del museo installatosi nell'ex Birra Peroni di via Reggio Emilia. Massimo Barbero, il vulcanico direttore, è raggiante, gli sponsor - Fondazione Roma e Unicredit - ci mettono del loro per garantire buffet e divertimento. Mentre oggi pomeriggio e domani giornalisti ed esperti saranno scarrozzati in navetta dal Macro alla Pelanda, sede della Road Contemporary Art. Fa le cose più in grande il Maxxi. Domani sera nella ex caserma di via Guido Reni trasformata in Museo del Ventunesimo secolo dall'archistar Zaha Hadid, superfesta per i cinquemila che sono riusciti ad avere l'argenteo cartoncino d'invito. Ci saranno i registi Sorrentino e Garrone, Laura Morante, molti artisti, tutta la Roma che conta. Gli ospiti arriveranno alle 19,30 e dopo aver visitato le quattro mostre - Spazio, con le collezioni del Museo, e poi De Dominicis, Moretti, Kutlug Ataman - si godranno una performace musicale, nel segno della contaminazione tra le arti, e poi il finale in bellezzza, con cocktail, balli nel piazzale interno ai ritmi del dj Raffaele Costantino, cin cin con brut Ferrari. Una partenza fantasmagorica - alla conferenza stampa di questa mattina sono attesi mille giornalisti, sabato 29 sono stati già distribuiti on line 15 mila ingressi gratuiti - il cui costo è sostenuto dai tradizionali sponsor: Arcus, Terna, Telecom, Zumtobel. E in attesa - manca poco alla firma - che entri nel Cda un colosso come Fendi. E i comuni mortali? Al Macro possono prenonare on line la visita il 29 e il 30. Il sito è www.macroeventi.org. Al Maxxi da domenica pagheranno il normale biglietto, 10 euro.