Bono si rompe la schiena
Un brivido lungo la schiena. È proprio il caso di dirlo. In queste ore, in tutto il mondo i fan degli U2 stanno col fiato sospeso. Il loro idolo Bono è stato operato d'urgenza alla spina dorsale in una clinica specializzata di Monaco di Baviera. Il cantante resterà ricoverato ancora per qualche giorno. Poi tornerà nella sua Irlanda per la necessaria convalescenza post operatoria. Ed è proprio questo il punto. Quanto durerà il periodo di riposo? Per ora la band è stata costretta ad annullare solo la prima data del tour statunitense che sarebbe dovuto partire il 3 giugno da Salt Lake City. Ma ci sono forti preoccupazioni che la tournée possa subire altre variazioni dell'ultim'ora. Ci sono dubbi, infatti, anche per lo show del quartetto al festival di Glastonbury (in Inghilterra), in programma il prossimo 25 giugno. Per ora il portavoce ufficiale del gruppo, il manager Paul McGuinnes, fa sapere: «Fisseremo nuove date appena possibile. Ci dispiace per i disagi dei fan. È un grosso problema anche per la nostra squadra, che conta 400 persone». Sulla carta la tournée degli U2 è ancora molto lunga e, dopo giugno e luglio nel nord America, dovrebbe tornare in Europa, da dove era partita il 30 giugno 2009 a Barcellona. Due date sono previste anche in Italia: il 6 agosto a Torino e l'8 ottobre a Roma per il gran finale allo stadio Olimpico. A questo punto, però, i fan sono in forte ansia, come dimostrano i messaggi sui blog e sui siti internet legati alla band irlandese. Ieri pomeriggio sono stati presi letteralmente d'assalto da orde di fan preoccupati. Come sta Bono? Ce la farà a recuperare in fretta dopo un intervento chirurgico d'urgenza alla spina dorsale? Quali sono le sue reali condizioni di salute? Ancora il portavoce del gruppo, Paul McGuinness, ha fatto sapere che le variazioni delle date saranno decise in base all'evolversi della situazione di Bono. Il leader degli U2 ha avvertito un forte dolore nel corso della preparazione fisica pre-tour. Il dolore ha messo in guardia lo staff medico e i successivi controlli hanno evidenziato la necessità di intervenire chirurgicamente il prima possibile. E pensare che martedì prossimo gli U2 avrebbero iniziato le prove per il concerto di Salt Lake City. Non sarà un imprevisto di poco conto, visto che nel 2009 il tour «360° Gradi» ha incassato 109 milioni di dollari, diventando il più ricco dell'anno, secondo la rivista Billboard. Bono Vox, all'anagrafe Paul Hewson, ha appena compiuto 50 anni, essendo nato il 10 maggio 1960. Ora il neo cinquantenne è sotto le cure del neurochirurgo Joerg Tonn e del professor Hans-Wilhelm Mueller-Wohlfahrt, secondo quanto riferisce il sito internet degli U2. Ma dall'ospedale di Monaco di Baviera non è per ora filtrato alcun commento. Il «360° Gradi Tour» è stato finora un successo in tutte le tappe. Caso più unico che raro, il palco dove si esibiscono i musicisti si trova al centro del prato. In questo modo il pubblico ha la possibilità di vedere gli artisti di Dublino da tutte e quattro gli angoli di prospettiva. L'artiglio che sormonta il palco (ribattezzato The Claw) è quanto di più futuribile si possa immaginare. Insomma lo show degli U2 non ha badato a spese e vuole accontentare anche i palati più esigenti. Il progetto del palco è stato realizzato da Willie Williams che lavora con gli U2 dal 1982. La scena è posizionata più verso il centro dei campi da gioco rispetto alla consueta posizione. Il palco ha una base larga 56 metri e il pennacchio centrale si estende in altezza fino a 50 metri. La struttura, interamente d'acciaio, non ha un fronte e un retro ben definiti ed è completamente circondata dagli spettatori. Questo ha consentito un aumento di circa il 15-20% della capacità degli stadi scelti per i concerti poiché anche il lato dove si «appoggia» il palco (che solitamente rimane vuoto) può ospitare spettatori. «Speriamo di risolvere le cose il più presto possibile», conclude McGuinness. E non c'è dubbio che farà di tutto perché ciò avvenga. Mai come in questo caso, il tempo è denaro.