Gli sketch vanno a tempo di musica

I loro tanti successi televisivi e teatrali non gli hanno mai fatto dimenticare le loro origini artistiche quando, agli inizi degli anni '90, formarono una band comica dissacratoria e anticonformista che ne ha segnato profondamente il loro successivo percorso artistico. E così ancora oggi Lillo e Greg tornano a esibirsi con la storica band dei Latte & i Suoi Derivati in una serie di concerti dal vivo nella capitale. Da questa sera, infatti, fino a domenica 23 il Teatro Olimpico ospiterà la «L.S.D. World Tour Shine a Latte», tournée che vede il ritorno (dopo un'assenza di circa due anni) dello storico gruppo romano sempre alla ricerca di emozioni comiche surreali. «A dire il vero saranno anche più di due anni che non facciamo un vero grande concerto a Roma - ci confessa Lillo sottolineando lo spirito inalterato che c'è dietro ogni loro iniziativa di questo tipo - Latte e i suoi derivati è una band nata per puro divertimento, che non si è mai esibita per motivi di ritorno di immagine o economici o di altro tipo; è un progetto nato come puro divertimento da parte nostra e tale è rimasto negli anni. Eravamo un gruppo di amici che si vedevano in cantina, io scrivevo canzoni comiche, Greg pure, fatte le prime serate all'inizio degli anni '90 capimmo che era subito nata una certa empatia con il pubblico e così andammo avanti». Un gruppo dunque che nel tempo è rimasto sempre fedele a questo approccio goliardico, semplice ma coinvolgente e che proprio forte di questo approccio ha sempre avuto un grande successo a Roma grazie soprattutto al passaparola. «Anche dopo aver raggiunto il successo televisivo – continua Lillo - non abbiamo mai voluto esportare il fenomeno Latte e i suoi derivati a livello nazionale. In tv ormai siamo ufficializzati come coppia comica, questa invece è una band sui generis legata indissolubilmente al contesto romano. Negli anni la gente ci è rimasta affezionata grazie anche al web. Per questo ai concerti ci aspettiamo un pubblico misto fatto di vecchi fan ma anche di ragazzi giovani». La ricca scaletta dei loro live comprenderà brani storici riarrangiati (cavalli di battaglia come «Otto Il Passerotto», «Il Ballo Dell'estate» o «Ginoska») e composizioni nuove di zecca in un personalissimo percorso musicale che va dal pop al rock alla dance al liscio fino agli stornelli romaneschi. Saranno cambiati i Latte e i suoi derivati negli anni? «No – dice Lillo – forse abbiamo po' più di esperienza maturata sul palco ma ci caratterizza lo stesso spirito di una volta, in questo non siamo cambiati di una virgola».