Addio Vighy humour nero di scrittrice
Parlavacosì del suo rapporto con la scrittura e con la Sla, la sclerosi laterale amiotrofica che l'aveva colpita da anni, Cesarina Vighy, morta a Roma all'età di 73 anni. Nata a Venezia ma da sempre residente nella Capitale, la Vighy aveva esordito nel 2009 con il romanzo autobiografico «L'ultima estate», premio Campiello e finalista allo Strega. A convincerla a uscire allo scoperto era stato Elido Fazi, che appena due giorni fa, il 30 aprile, ha mandato in libreria la seconda opera dell'autrice, «Scendo. Buon proseguimento», libro insolito, intimo, che riunisce 350 mail della Vighy e racconta il progredire della malattia, ma anche la genesi dell'«Ultima estate». In quel romanzo d'esordio aveva rievocato con memoria impietosa la sua fanciullezza spensierata e la fiducia, come quella mostrata davanti alla Sla.