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Arrivano i "Promessi Sposi" firmati da Michele Guardì

Lola Ponce

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«Questo matrimonio non s'ha da fare, né domani né mai». Chi non ricorda questa frase? Se «I promessi sposi» di Alessandro Manzoni sono croce e delizia di ogni studente, tra poco saranno anche «un‘opera musicale», come ha dichiarato il suo ideatore Michele Guardì, oltre che regista e produttore dello spettacolo. Si terrà il 18 giugno allo Stadio San Siro di Milano, con 20.000 posti a disposizione, quello che si preannuncia come l'evento musicale dell'estate 2010. «Questo spettacolo è la realizzazione di un sogno - ha sottolineato Guardì - che io e Pippo Flora (l'autore delle musiche) inseguiamo da 12 anni. Se pensiamo che Manzoni ha impiegato quasi un ventennio per completare il romanzo, noi siamo stati più veloci». Il regista de «I fatti vostri» e «Scommettiamo che?» ha raccontato la laboriosa gestazione dell'opera, nata d'estate ad Agrigento insieme a Pippo Flora e poi realizzata grazie a Giovanni Terzi, Assessore agli Eventi del Comune di Milano. Terzi, dopo aver parlato con Guardì dell'ambizioso progetto, non realizzabile in un teatro tradizionale, ha risposto: «Te lo faccio fare io lo spettacolo, allo Stadio di San Siro». Detto, fatto. «Mi è sempre piaciuto Manzoni - continua il regista - e sono legato a Milano. Sono molto soddisfatto del risultato: c'era il rischio di rendere banali i personaggi e invece credo di essere riuscito ad esprimere i loro sentimenti reali». I protagonisti, giovani e di talento, sono Graziano Galatone(Renzo) e Noemi Smorra(Lucia), affiancati da altri otto interpreti, dieci comprimari, quaranta ballerini e un grande coro, che canta dal vivo sulle basi realizzate da un'orchestra sinfonica. Guest star sono Lola Ponce (nella foto), la Monaca di Monza, e Giò Di Tonno, Don Rodrigo, una coppia artistica affiatata, che ha vinto nel 2008 il Festival di Sanremo con «Perdutamente mia».

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