Riso amaro con la compagnia di Michele Riondino
»soprattutto questo «W Niatri», lo spettacolo che vede come protagonisti Michele Riondino, Fabrizio Ferracane e Daniele Pilli in scena in questi giorni, e fino a domenica 28, al teatro Vascello. Reduce dal premio Premio Shooting Stars 2010 a Berlino per «Il passato è una terra straniera» al fianco di Elio Germano, e di «10 inverni» al fianco di Isabella Ragonese, Michele Riondino negli ultimi tempi ha visto i suoi impegni sul set moltiplicarsi (uscirà a breve anche con «Noi credevamo» di Mario Martone e «Henry» di Alessandro Piva) ma quello con il teatro è un appuntamento al quale non vuole rinunciare «è l'unica palestra ideale per un attore per potersi migliorare - ci dice - W Niatri è uno spettacolo sperimentale - spiega - che nasce da un'esperienza che abbiamo voluto fortemente vivere con i miei colleghi. Alla base della storia non c'è nessun testo particolare, ci siamo lasciati influenzare dalla lettura dei testi più svariati, dalle poesie di Dylan Thomas, alle teorie di Galilei, da Emily Dickinson ai fumetti di Andrea Pazienza. Il tutto nasce dall'improvvisazione: ci siamo chiusi un mese in una stanza a Palermo ed abbiamo incominciato improvvisare dopo aver individuato i tre caratteri protagonisti. Tre ragazzi che hanno un'esperienza in comune: la borgata meridionale dove hanno sempre vissuto, una gabbia dalla quale vogliono fuggire. O meglio, due dei tre hanno un sogno da realizzare (un provino per un film e quello per una squadra di calcio) che li spingerà ad andare oltre quella rete che è presente anche fisicamente in scena. Il terzo invece, quello interpretato da me, è più legato alle radici ed il suo atteggiamento tenderà a distruggere i sogni degli altri due». Il linguaggio di questa piece è la voluta combinazione dei diversi dialetti (i tre attori sono due siciliani e un pugliese) mentre la drammaturgia è firmata da Linda Dalisi che ha trascritto le diverse improvvisazioni dei tre protagonisti. «Lo spettacolo ha momenti tragici ma diverte - tiene a sottolineare Riondino - ed ha un messaggio positivo preciso: bisogna inseguire i propri sogni al di là di ogni possibile legame».