Pandolfi Rockstar

ClaudiaPandolfi si dà alla musica. O meglio accompagna sul palco i suoi amici Afterhours. «Il Paese è reale» cantava qualche tempo fa la band milanese a Sanremo. Con polemica affrontavano tensioni, difetti e paradossi tutti italiani. Gli Afterhours di Manuel Agnelli hanno compiuto il salto di qualità: dopo anni trascorsi nel cosiddetto «underground», sono riusciti a balzare agli onori delle cronache musicali come punto di riferimento della nuova scena italiana. Se ne fanno portavoce e quasi paladini, tanto da aver recentemente denunciato la superficialità con cui spesso viene giudicato il rock italiano. Dall'alto della loro decennale esperienza, gli Afterhours hanno saputo reinventarsi continuamente e ritagliarsi uno spazio all'interno non solo del nostro Paese. Il loro percorso li ha portati in giro per il mondo (si contano sulle dita di una mano le band nostrane in grado di affrontare una tournée negli Stati Uniti) e ora tornano in Italia con un progetto ambizioso ma adatto alla loro sensibilità. Martedì sera all'Auditorium Conciliazione i milanesi non proporranno solo musica. Le loro canzoni più famose si alterneranno a veri e propri reading teatrali che vedranno tra i protagonisti sul palco (oltre alla Pandolfi) anche Antonio Rezza, Flavia Mastrella e Gnu Quartet. Assoli di chitarre e batteria apriranno la strada alla lettura di brani celebri tratti dalle opere di Ennio Flaiano e Giorgio Manganelli. Dalle parole della Pandolfi e di Rezza emergerà tutta l'ironia caustica di Flaiano che, già negli anni Sessanta, prevedeva lo strapotere della tv nella nostra società dell'immagine. Il matrimonio tra musica e grande letteratura era già stato sperimentato dalla band proprio durante la recente tournée statunitense. All'Istituto italiano di cultura di Los Angeles, i milanesi avevano proposto le parole di Flaiano, riscuotendo l'attenzione e l'approvazione del pubblico. E gli Stati Uniti torneranno presto nella storia degli Afterhours. Il gruppo sta per decollare alla volta di Los Angeles, New York e New Orleans dove registrerà il prossimo cd. Un suono che guarda oltreoceano per una musica che sogna a stelle e strisce.