Non convince la fiction di Raiuno che racconta la storia della diva
Questele cifre per l'esordio di La mia casa è piena di specchi, la miniserie in onda domenica e lunedì su Raiuno con Sophia Loren nel ruolo della madre Romilda e Margareth Madè (già vista in Baaria) nella parte della star da giovane. Per una volta niente fiction, ma la vera storia della Loren che, interpretando la madre recupera a tratti, la pienezza e il vigore della recitazione. Troppo rigida e impersonale Margareth Madè, mortificava la prorompente e focosa napoletanità di Sophia. C'era bisogno di un'attrice più consapevole: non è bastata l'esperienza di Baaria per darle la maturità necessaria. D'altra parte non c'erano molti margini di scelta nella limitata gamma delle nostre giovani attrici. L'alternarsi di gioie e dolori nella vita della star è gestita dal regista Vittorio Sindoni, esperto di sentimenti in tv che ha ricostruito in maniera dignitosa le atmosfere dell'epoca. Ma la vicenda scivola via come un fotoromanzo, e il filo logico del racconto prevede anche filmati e foto originali. Nel cast, Enzo De Caro è Riccardo Scicolone, l'uomo da cui Romilda ha avuto Sophia e la sorella Maria. Troppo evidente il divario di età tra la Loren sia pur sapientemente truccata e ringiovanita, e De Caro per poterli considerare amanti.