Nel Sud con la De Sio
Apochi giorni dalla pubblicazione del suo primo libro «Metti il diavolo a ballare», edito da Einaudi, l'artista partenopea propone un affascinante spettacolo con alcune letture tratte dal suo romanzo. La storia della protagonista, Archina Solimene, della sorella Filomena e del loro terribile padre Nunzio, è ambientata nel Salento, zona della Puglia che la De Sio definisce «terra del rimorso». Al centro della vicenda una notte maledetta di Carnevale, che finirà per travolgere la vita di molti e scompaginare l'esistenza stessa del paese di Mangiamuso. Intorno ad essi una trama fatta di tanti destini e di numerosi personaggi, come se fosse necessario lo sguardo di tutti per evocare quel male segreto, senza consolazione, che né i suoni magici della pizzica, né le diavolerie arrivate «dritte dritte dal futuro», possono guarire. Una vicenda cupa, che attraversa le campagne rurali dell'entroterra pugliese e le sue tradizioni arcaiche, a partire dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri. Il corpo del reading sarà la lettura di alcuni brani, accompagnata, commentata e sostenuta con la musica e le canzoni che sono strettamente legate al mondo narrativo del libro. In «Reading - Metti il Diavolo a Ballare», Teresa De Sio attingerà al grande patrimonio della musica popolare napoletana, pugliese e del Sud d'Italia, in un cross-over personale, ricco di ritmo e di passione. La cantante ha iniziato la sua attività artistica nel 1976 insieme a Eugenio Bennato e a Musicanova, mettendosi in luce per il suo particolare timbro di voce. Nel 1980 viene pubblicato «Sulla terra sulla luna», il suo primo album solista. I successivi «Teresa De Sio» del 1982 e «Tre» del 1983 venderanno oltre un milione di copie, lanciando l'artista verso una carriera ricca di successi, senza però tradire le amate radici popolari della sua musica.