Scanu: "E ora datemi i numeri delle mie fan"
Un bagno di folla. Tante ragazze in fila per avere un autografo. Il vincitore di Sanremo arriva nella Capitale e domani alle 17 sarà alla Mondadori di via del Corso. Valerio Scanu adora la nostra città e non lo nasconde affatto. Valerio Scanu, siamo a poche ore dall'incontro romano. Come si sente? Ora molto meglio. Stanotte ho fatto baldoria e anche indigestione. Ma sa, in questi giorni non faccio altro che mangiare. Sono ingrassato cinque chili. Ne ha di cose da festeggiare o sbaglio? Altro che! Mi sembra di vivere in un sogno. Non mi aspettavo di vincere anche all'Ariston. Dopo il trionfo ad «Amici» pensavo di restare un po' a riposo. E invece eccomi qui. E domani sarà alla Mondadori di via del Corso. Cosa succederà? Spero in un bagno di folla. A giudicare dai contatti che sto avendo in questi giorni su Facebook ci sarà da divertirsi. Suonerà anche qualche brano del nuovo «Per tutte le volte che...»? Non si potrà, ma risponderò alla raffica di domande delle mie fan. Che vorrebbe dire? Che ci saranno solo donne alla Mondadori? Loro sono la maggioranza dei miei fan. Non solo giovanissime ma anche signore più attempate. In ogni caso chiederò a tutte il numero di telefono. Chissà che non trovi la donna della mia vita. Vuole dire che ora è solo? Assolutamente sì. Ho comprato una casa a San Cesareo, a quindici chilometri da Cinecittà e lì soffro un po' di solitudine. Mi piacerebbe vivere con qualcuno, sia uomo che donna. Sa che è difficile immaginarla malato di solitudine? Per venirla a trovare ci sarà la fila? Non creda. Chi non ha la macchina viene a San Cesareo tra mille difficoltà. Per questo sto pensando di trasferirmi in città. Dove le piacerebbe vivere? Roma è una città che adoro in tutto e per tutto. Da quando mi sono trasferito qui per me è sempre festa. Mi piacerebbe vivere in centro ma lì le case costano troppo. Non pensa che trasferirsi in città possa crearle problemi? Ormai Roma è la mia seconda Patria, è la mia città d'adozione. Ho già preso la residenza e non la cambierei con nessun altra città al mondo. Ovunque si respira aria di storia. Cosa ha imparato a Sanremo? A non farmi influenzare dalle polemiche. Vado dritto per la mia strada. I pettegolezzi non mi interessano. Gli altri la pensino come vogliono. E ad «Amici» cosa le hanno detto dopo la vittoria? Erano pazzi di gioia. È come se insieme a me avessero vinto anche loro.