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Marida Caterini Era nell'aria da qualche settimana l'abbandono di Lorenzo Crespi dal palcoscenico di «Ballando con le stelle».

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L'attoreha lasciato, insalutato ospite, la gara, nel momento in cui avrebbe dovuto esibirsi con la «maestra» Natalia Titova, lasciandola sola sul palcoscenico. Milly Carlucci lo ha fatto cercare dappertutto: ma Crespi si era volatilizzato e naturalmente aveva il telefonino spento. Chi lo conosce sa che la sensibilità molto accentuata ed il carattere ombratile hanno reso complicata la sua permanenza sul set di alcune fiction da lui interpretate. In «Gente di mare» infatti, entrò in disaccordo con la produzione apparendo solo nelle prime puntate. Al suo posto subentrò Fabio Fulco. Però tutto era accaduto «dietro le quinte», in fase cioè di registrazione. Sabato sera, invece, Crespi se ne è andato platealmente, coram populo. Ma il suo comportamento irriguardoso nei confronti dei colleghi, della padrona di casa e della Titova, ha contribuito a far impennare gli indici di ascolto di «Ballando con le stelle». Lo show della Carlucci ha ancora una volta avuto la meglio con 5.893.000 spettatori (28,20% di share) su «Io canto» l'appuntamento canterino di Canale 5, che nonostante la presenza di Raffaella Carrà, si è fermato a 5.839.000 e il 25,35% di share. Ennesima dimostrazione che i meccanismi del talent show, continuano a catturare la platea televisiva. Fu vero abbandono? Il colpo di testa di Lorenzo Crespi, insomma è stato dettato dal momento di rabbia, dallo sconforto, dal dubbio di non essere all'altezza del proprio ruolo? O c'è dell'altro? Fatto sta che un vero professionista si guarda bene dal comportarsi in maniera così irriguardosa, tanto più che la sua partecipazione al programma ballerino è compensata da un cachet non indifferente. Risultato: Ron Moss, il Ridge di Beautiful, dopo settimane di silenzio sul caso Crespi, ha espresso il proprio disappunto per l'accaduto seguito da molti colleghi ballerini e da parecchi dei giudici di gara. La Titova, abbandonata in mezzo al palco, sembrava una principessa triste. Ha ritrovato una parvenza di sorriso solo quando Emanuele Filiberto di Savoia, chiamato per la seconda volta a fare «il ballerino per una sera», l'ha presa tra le braccia per farle ballare un walzer. Ma nonostante il principe, la delusione era cocente.

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