Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Con Carofiglio mix di giustizia e film

default_image

  • a
  • a
  • a

Mail pm scrittore, nonché senatore del Partito Democratico è andato oltre, pennellando di dettagli come solo accade nei capolavori letterari, il ricordo proustiano dell'infanzia del protagonista (Guido Guerrieri). Il risultato è un libro che non si può descrivere, ma solo leggere. Cosa che faranno anche quei 500 studenti delle scuole superiori del XVII Municipio che riceveranno oggi una copia omaggio del suo «Le perfezioni provvisorie» (Sellerio). Rientra nell'iniziativa «Libri gratis a Euroma2», anche l'incontro con Carofiglio al centro commerciale di via Cristoforo Colombo (ore 11). D'altronde l'alter ego del magistrato è in testa alla classifica di vendita dei libri, sopra al saggio sulla ‘ndrangheta «La malapianta» di Antonio Nicaso e Nicola Gratteri (Mondadori). E poco male se l'aspetto processualistico in questa quarta indagine manca quasi del tutto. Piace molto l'inserimento del film Philadelphia per spiegare l'idea di giustizia. Avete presente quando Denzel Washington interroga Tom Hanks (legale), chiedendogli: «Cosa le piace del diritto?». Risposta dell'avvocato: «Il fatto che ogni tanto, non sempre, ma a volte, diventi parte della giustizia. La giustizia applicata alla vita». Questo stesso dialogo, viene citato a memoria da Guerrieri che, per aiutare un collega, diventa detective sulle tracce di Manuela Farro, sparita dopo una serata in discoteca tra i trulli di Ostuni. La procedura penale è dettagliata ma resa soprattutto credibile nelle incertezze umane consumate ascoltando canzoni di Francesco De Gregori e Fabrizio De André. Oltre a una Bari noir, figura anche Roma.

Dai blog