«Nosferatu il vampiro» risorge nel cineconcerto dei RanestRane
Natoda un'idea del gruppo romano RanestRane, trae spunto dal film del regista tedesco Werner Herzog "Nosferatu Principe della Notte" del 1978, a sua volta ispirato dalle vicende del famoso vampiro nato dalla fantasia di Bram Stoker. Una originale colonna sonora accompagna ininterrottamente il film, sostituendosi quasi completamente ai dialoghi originali e lasciando la narrazione ai testi dei brani. L'opera prevede che lo spettatore guardi il film e segua la storia non solo attraverso le immagini, ma, soprattutto, attraverso la musica che le accompagna, in un intreccio di linguaggi che, fondendosi, si esaltano vicendevolmente potenziando l'impatto emozionale a cui egli viene sottoposto. «Nosferatu il Vampiro» potrebbe essere definito un'opera rock, ma da questa si distingue nella modalità di composizione. In questo caso, infatti, il film precede l'opera, ed il genere musicale utilizzato è il rock progressive con influenze della musica d'autore italiana, la formula della canzone, dei cambi improvvisi e dell'alternanza continua di parti cantate e strumentali tipici delle RanestRane.